Moretti: “Siamo orgogliosi per quanto fatto in Europa League”
Il difensore del Torino Moretti ha commentato la vittoria in Europa League con lo Zenit, che però non è servita alla sua squadra per passare il turno. Ecco le sue parole:
Sul suo viso si legge delusione.
“E’ ovvio perché per quello che era successo nella partita d’andata noi ci credevamo comunque e anche tanto e penso che si sia visto in campo. La squadra ci ha creduto fino al novantaseiesimo e quindi nello spogliatoio c’era un pizzico di delusione ed è normale, c’era però anche orgoglio per quello che abbiamo fatto non solo ieri sera, ma per tutto il percorso compiuto in Europa League che è stato decisamente bello. Ieri sera c’era una grande cornice di pubblico, sono belle sensazioni e sono belle emozioni da vivere”.
Quella di ieri sera è stata l’emozione più grande che ha provato in carriera?
“Le emozioni non sono mai più o meno forti a seconda delle volte sono belle e ieri sera effettivamente sono state tante. Vedere uno stadio così pieno, uscire dal campo dopo aver vinto, ma senza essere riusciti a passare il turno, però tra gli applausi dei nostri tifosi che sono stati con noi per tutta la partita e hanno capito molto molto bene quello che provavamo anche noi in campo”.
In quattordici gare in Europa ne avete vinte otto, pareggiate quattro e perse due, il bilancio è comunque positivo?
“Sicuramente, abbiamo avuto un record d’imbattibilità e fatto esperienza. L’esperienza accumulata deve essere per noi un punto di partenza ed è grazie a queste serate che cresce la convinzione dentro di noi e ora va trasferita in campo nelle partite di campionato”.
Il campionato diventa molto importante per non vanificare quest’esperienza, ma avete nove punti da Fiorentina e Sampdoria che occupano il quinto e il sesto posto e ci sono undici partite. Altra impresa da compiere?
“Assolutamente, noi come abbiamo sempre fatto cercheremo di qui alla fine di dare il massimo e per questo dicevo che queste serate devono darci quella spinta in più, quel qualche cosa in più, proprio per far crescere in noi autostima e convinzione e presentarci al campionato con una spinta maggiore”.