Moggi show in tv: ''Arbitri da sempre sudditi''
Palcoscenico e microfono per Luciano Moggi, cui ieri sera è stata dedicata l'intera puntata di «Porta a Porta» per spiegare anche al pubblico serale di Rai1 che lui è soltanto una vittima («Il maggiore dei carabinieri Auricchio, ora pure promosso a tenente colonnello, e l'ex ds della Roma Franco Baldini hanno fatto a gara a chi diceva più bugie. Mentivano sapendo di mentire»). Telefonare ai designatori Bergamo o Pairetto per concordare la griglia degli arbitri, «era un gioco, assolutamente lecito, lo facevano tutti. Soltanto dopo è stato proibito», senza contare che verso le squadre forti «gli arbitri hanno da sempre sudditanza, danno un rigore quando non serve magari per ingraziarsi il consigliere federale di quella società».
La Gazzetta dello sport