Madonna: "La B? Pronto a rimettermi in gioco"

L'ex tecnico dell'AlbinoLeffe Armando Madonna torna a far parlare di sé e lo fa con grande stile, in esclusiva per TuttoMercatoWeb e per la prima volta dopo cinque mesi dall'esonero dal club seriano (28 settembre 2009). "Non ho mai smesso con la testa di lavorare – confida il tecnico bergamasco – Sono un allenatore e voglio continuare per la mia strada che ho intrapreso dalle giovanili dell'AlbinoLeffe. Cinque anni alla guida della Primevera e poi la società seriana mi ha dato la grande possibilità d'incominciare e sono pronto a rimettermi in gioco".

Mister, cosa sta facendo in questo momento?
"Sto guardando molte partite, specialmente in Serie B e in particolar modo in Lombardia. Vedo spesso però il Brescia, il Mantova e il Piacenza. Osservo tantissimi allenamenti e non disdegno anche di uscire fuori regione"

Dove è andato inoltre?
"Ho incontrato Cesare Prandelli e son stato a Firenze durante la fase di preparazione della Fiorentina, sono andato ad Empoli e presto partirò per l'Inghilterra per visionare e vedere metodi di lavoro da cui son attratto: non si smette mai di imparare nel calcio. Sono per lo più su campi il sabato, ma anche la domenica dove ho visionato Lumezzane, Novara e diversi club della Lega Pro"

Pochi giorni fa sono rimbalzate voci di mercato importanti riguardo il suo prossimo ruolo in una panchina cadetta
"Mi fa piacere sicuramente essere già accostato ad un ruolo futuro. La mia intenzione è quella di proseguire il percorso lavorativo che avevo avviato con l'AlbinoLeffe, con i giovani. La Serie B è una categoria che deve tener conto di diversi fattori, perché non basta solo una rosa competitiva per raggiungere il traguardo preposto e penso che l'attuale campionato stia dimostrando come siano frequenti le difficoltà per ogni club"

Vi sono stati contatti nello specifico?
"Son un allenatore libero e come tutti gli allenatori pronti per la piazza è logico che c'è chi stia pensando alla prossima stagione"

Lei è molto determinato. Che progetti ha in futuro?
"Lavoro giorno dopo giorno per raggiungere obiettivi sempre più soddisfacenti a quello che è il mio mestiere. Amo la mia professione e cerco di mettere entusiasmo e applicazione per affinare sempre più la mia preparazione. Dove andrò prossimamente? Andrò a Genova perché mi piace come gioca la squadra di Gasperini e presto sarò da loro".