Lerda: "L'atteggiamento giusto la nostra arma"

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Il neo mister granata, con molta serenità ha commentato a La Stampa la sua prima settimana da granata. La sua arma, oltre al suo modulo 4-2-3-1, la spiega così: "Ci vuole l’atteggiamento giusto. Sappiamo che ci aspetta un lavoro difficile, ma con entusiasmo e positività possiamo costruire un Toro aggressivo che ha la predisposizione ad offendere, creare e comandare".

Non sa ancora chi allenerà perchè prima dovranno essere risolti molti rebus su chi resterà e chi no: "Posso tranquillamente definirmi un'aziendalista, cioè capisco le esigenze del club. Se poi ci sono giocatori che conoscono già il mio modo di lavorare ed hanno reso bene, perché non farci un pensierino? Io non mi porto dietro i calciatori e alleno con quello che mi dà la società, ma qualcuno può davvero essere utile nel Torino".

Dopo 23 anni di assenza ha sicuramente trovato un altro ambiente: "Non sono cambiate solo tante facce, ma anche le abitudini. Questo è normale, ma la tradizione e la storia non si sono perse. L'umiltà e il coraggio saranno le fondamenta di questa ripartenza. Dico ai tifosi di avere fiducia ed ottimismo: senza ingannare nessuno, ma possono fidarsi".