Leggo - Abbruscato al Bologna per Marazzina

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I tavoli da gioco di Foschi sono almeno due: l’uno a Verona, l’altro a Bologna. Mentre si aspetta che l’ok dei medici per il ginocchio di Saumel sblocchi l’arrivo di Italiano - intanto però il Torino incassa la certezza che il playmaker, che ha rifiutato offerte anche dalla serie A, se lascia il Chievo giocherà in granata - e di conseguenza dia il via libera anche alla cessione di Dzemaili (il Palermo è la destinazione più gradita dallo svizzero) e al progetto made in Italy impostato assieme a Colantuono, l’abile uomo-mercato di Cairo ritesse la tela dei rapporti con il Bologna dopo le polemiche dello sprint salvezza. Dopo il “no” a Barone per l’alto ingaggio del centrocampista, una nuova trattativa - con possibilità di realizzazione superiore alla precedente - sta nascendo.

Si tratta dello scambio di prestiti tra attaccanti: in rossoblu finirebbe Abbruscato, in granata tornerebbe Marazzina. La punta lombarda, già al Torino in coppia con Quagliarella nell’anno esaltante della promozione poi mortificata dal fallimento di Cimminelli, non ha mai fatto mistero di voler tornare. Quattro anni fa, con Cairo sembrava che il ricongiungimento fosse cosa ormai fatta. Per Marazzina sarebbe anche il modo migliore per festeggiare il trentacinquesimo compleanno.