Lega Serie A, De Siervo: "Dazn può entrare al posto di Sky"
Finita l'Assemblea della Lega di serie A, ha incontrato i media per una conferenza stampa sui diritti tv l'ad Luigi De Siervo.
Così ha risposto sulla mancata offerta di Amazon e su quella molto più alta di DAZN rispetto a Sky: "Conoscevamo il mercato perfettamente. Non è successo nulla che non avessi previsto. Sapevamo che Amazon aveva chiesto di avere un pacchetto sul modello della Premier League, che riguarda tre giornate e che avrebbe stravolto la nostra strategia. Abbiamo coscientemente ritenuto, nel confezionare i pacchetti, di non dover modificare l'approccio al mercato. È cool in questo momento storico lavorare con certi operatori, ma questo non deve stravolgere le modalità di fruizione, per cui gli spettatori rischino di doversi abbonare ad una piattaforma in più, e anche perché la politica di prezzo di Amazon è un progetto che pone al centro più il marketing che il prodotto. Noi lavoreremo per valorizzare il prodotto e si è ritenuto di fare una scelta strategica diversa. Li avremmo accolti, come tutti, con le giuste attenzioni, ma solo se avessero aderito alle nostre modalità. E quindi ha scelto coerentemente di investire il proprio budget in Champions. DAZN è un brand sotto gli occhi di tutti, è diventato una piattaforma dominante: si propone di sostituire, come peso e centralità, quello che è stato per tanti anni il ruolo di SKY, che ha le possibilità e le risorse, nella seconda fase, per competere, raggiungere e superare un'offerta alta".
De Siervo ha poi spiegato: ""Sapete tutti che oggi abbiamo le buste relative ai pacchetti 1 e 2. L'assemblea di oggi ha dato mandato al sottoscritto e a una commissione ristretta nella trattativa privata, per il giorno 5 di febbraio in una nuova formula per tutto l'arco della giornata, in un hotel dove la commissione incontrerà tutti i soggetti che inviteremo a questa fase finale. Alla fine di questa giornata, il notaio Calafiori riceverà l'offerta migliorativa che verrà portata in cassaforte fino all'8 in cui in una assemblea verranno aperte. A quel punto si deciderà se assegnare i diritti o passare al livello 3 che è quello degli intermediari indipendenti. Stesso percorso, e quando anche si ritenesse di non dover procedere entreremo nella fase 4 in cui parleremo della produzione e distribuzione del canale tematico con i soggetti che hanno partecipato. I tempi sono particolarmente compressi, l'assemblea ha individuato nei presidenti Lotito, De Laurentiis e Ferrero i delegati per la commissione, nonché gli avvocati Cappellini (Inter) e Campoccia (Udinese) come altre persone che si uniranno a me nella trattativa privata".