Le pagelle di Torino-Atalanta: la doppietta di Belotti non è bastata. Male Murru, Vojvoda ha limitato i danni e fatto un assist
Sirigu: 6 Anche quando subisce parecchi gol sfodera sempre prestazioni positive. Gomez s’impossessa della palla sulla trequarti e d’esterno insacca nell'angolino e nonostante lui si sia allungato non ci è arrivato (13’). Sono poi stati l’assistente dell’arbitro e il Var a evitare che il secondo gol finisse sul tabellino annullandolo per fuorigioco di Muriel, che era stato servito da Gosens che aveva eluso la difesa muovendosi alle spalle (15’). Zapata lo ha graziato sbilanciandosi in avanti, nel tentativo di intercettare di testa un cross di Gosens, e mandando la palla un po’ alta (16’). E poi anche Gosens ha sbagliato tutto solo, su cross di Gomez, sparando di sinistro alto (19’). Nulla ha potuto sul destro a incrociare di Muriel su lancio di Gomez (22’). Nessun problema per lui sulla conclusione di Zapata dalla distanza debole e deviata (29’). Zapata di nuovo non lo ha impensierito perché la sua girata al volo è finita alta (34’). Bremer gli ha fatto prendere uno spavento mandando la palla sopra la traversa intervenendo per allontanarla (38’). Hateboer arrivando in velocità e coordinandosi bene, su traversone sul secondo palo di Gomez, lo ha battuto con un destro di prima intenzione (42’). Non gli ha creato problemi l’incursione per vie centrali di Gomez che ha servito Muriel in area che da posizione defilata ha indirizzato verso il primo palo mandando sul fondo (47’). E neppure la punizione di Gomez lo ha impensierito poiché pur superando la barriera è andata sopra la traversa (51’). Hateboer, su cross sul secondo palo di Gosens, di testa non ha inquadrato lo specchio della sua porta (54’). De Roon, inserendosi con buona scelta di tempo, dopo un controllo in area di Muriel, di mancino lo ha trafitto (54’). Ordinaria amministrazione per lui intercettare il colpo di testa di Malinovskyi (65’).
Vojvoda: 6 All’esordio in granata ha limitato i danni sulla sua fascia seppur abbia patito un po’ Gosens e ha servito un assist a Belotti, anche se si è spinto poco in avanti. calibrato un buon traversone in area in occasione del secondo gol di Belotti (43’).
Bremer: 6 Una prestazione in linea con il suo standard: ha fatto il suo senza grandi sbavature. Bravo nell’intercettare un cross basso di Muriel prima che arrivasse a Gomez. (3’). In spaccata è intervenuto su un pallone messo in mezzo da Gosens per anticipare Zapata e colpendo la sfera con lo stinco per sua fortuna l’ha mandata sopra la traversa (38). E’ arrivato sul pallone che poi è stato spedito in rete da De Roon, ma il suo intervento non è bastato (64’).
Nkoulou: 5,5 Deve ancora lavorare per affinare la direzione del reparto non ancora avvezzo ai movimenti di una difesa a quattro. E’ stato lento nell’indietreggiare sul gol di Muriel (22’). Ha recuperato il pallone che ha dato il là al secondo gol di Belotti (43’). Ha chiuso su Malinovskyi, lanciato da Gosens, anticipandolo ottimamente e recuperando palla (83’).
Murru: 4,5 Anche lui all’esordio in granata, ma la sua prestazione non è stata positiva. Ha lasciato scappare Muriel in occasione del gol (22’). E’ stato sovrastato da Hateboer sul cross di Gosens sul secondo palo e per sua fortuna la palla non è stata indirizzata nello specchio della porta (54’)
Meïté: 5 Ha patito la verve degli avversari. E’ stato lento nell’andare al contrasto di Gomez in occasione del gol di Hateboer (42’).
Rincon: 5,5 Ci ha esso anima e polmoni per provare a contrastare i giocatori dell’Atalanta, ma il grande impegno non è bastato. E l’impostare l‘azine da dietro non è il suo forte. Ha portato palla sulla trequarti e ha eluso Toloi in uscita servendo così Belotti che ha sbloccato il risultato (11’). Per un sospetto problema al flessore della coscia sinistra ha dovuto abbandonare il campo. (Dall’ ‘80 Segre: n.g.).
Linetty: 5 Ha fatto un passo indietro rispetto alla gara con la Fiorentina, troppo spesso è stato in difficoltà e a tratti è parso anche un po’ avulso dalla manovra. In uscita ha sbagliato un passaggio, per la verità facile, impedendo che partisse il contropiede (41’). (Dal ‘64 Lukic: 6 I ritmi si erano un po’ abbassati quando è entrato, ma non ha commesso errori).
Berenguer: 5,5 Ha avuto poco mordente ed è stato impreciso in più di un’occasione. Non ha tirato subito tergiversando al limite dell’area ed è stato fermato da Gosens (28’). Ha battuto male un calcio d’angolo mandando la palla oltre la linea di fondo (32’). Bella la sua azione personale che lo ha visto anche liberarsi della marcatura al limite dell’area, peccato che poi il suo sinistro sia stato debole e facile preda di Sportiello (53’). (Dal ‘64 Verdi: 5,5 Come il compagno non ha prodotto giocate che abbiano fatto la differenza, unica azione degna di nota quando al limite dell’area ha servito Belotti (90’+4’)).
Zaza: 5,5 Una fiammata iniziale e poi il solito giocatore che non riesce a fare quanto potrebbe. Dopo essersi liberato di Sutalo, a seguito di una rimessa laterale, é avanzato entrando in area e ha scaricato il sinistro con la palla che si è stampata quasi all’incrocio dei pali con Sportiello che era rimasto ipnotizzato (7’). Ha vanificato un contropiede sbagliando il passaggio che avrebbe portato i suoi a un due contro uno (13’). Si è beccato l’ammonizione sbracciando a centrocampo su Sutalo e colpendolo (39’). (Dal ‘75 Millico: n.g.).
Belotti: 7 All’Atalanta non aveva mai segnato, ma si è rifatto con una doppietta purtroppo però non è bastato al Torino neppure per pareggiare. Servito da Rincon in area con un rasoterra in diagonale di sinistro ha insaccato sbloccando il risultato (11’). Era avanzato bene servendo Berenguer, che poi non ha trovato l’attimo per la conclusione (28’). Su traversone di Vojvoda ha anticipato Toloi e di testa ha segnato (43’). I compagni non lo hanno seguito così il suo duello in velocità con Palomino, vinto, non ha trovato una degno sviluppo quando è entrato in area (81’). Servito da Verdi al limite dell’area si è liberato della marcatura, ma Palomino si è opposto alla sua conclusione (90’+4’).
Marco Giampaolo: 5,5 Seconda partita e seconda sconfitta, ma almeno la squadra è apparsa un pochino meno in debito d’ossigeno nel secondo tempo rispetto alla gara con la Fiorentina. Lo aveva detto alla vigilia che la sua squadra deve crescere sotto tanti aspetti: dal possesso palla al migliorare le linee di passaggio passando per il pressing che in fase di recupero palla deve esser più alto, il palleggiare di più e meglio e avere maggiore incisività in fase di finalizzazione. E lo si è visto. Forse è la mancanza di giocatori chiave di ruolo e qualità, su tutti ma non solo il regista, il trequartista e una spalla per Belotti, ad impedire che nei giocatori si radichi la consapevolezza di poter disputare una grande gara contro qualsiasi avversaria come vorrebbe lui. E in tal senso l’aiuto può arrivare solo dal mercato e alla chiusura mancano nove giorni.
ATALANTA: Sportiello: 6; Toloi: 5,5; Caldara: 5 (dal ‘46 Palomino: 6,5); Sutalo: 5,5; Hateboer: 7; Freuler: 6,5; de Roon: 7,5; Gosens: 6,5 (dall’ ‘84 Mojica: n.g.); Gomez: 8 (dall’ ‘84 Pasalic: n.g.); Zapata: 6,5 (dall’ ‘84 Lammers: n.g.); Muriel: 7 (dal ‘64 Malinovskyi: n.g.).
Gian Piero Gasperini: 7.
Arbitro Massimiliano Irrati: 5,5 Ha arbitrato un po’ all’inglese, forse un po’ troppo in favore degli ospiti. Su segnalazione dell’assistente ha annullato il gol a Muriel per fuorigioco poi ratificato dal Var (15’). Non ha ritenuto di ammonire Caldara per un contrasto con Berenguer (1’) e neppure Toloi per un colpo duro a Belotti (26’), ma ha estratto il cartellino giallo all’indirizzo di Caldara per un fallo a Berenguer (30’) e a Zaza per aver colpito con le braccia Sutalo a centrocampo (39’). Non giudicato da cartellino il contrasto di de Roon con Belotti che ha lasciato il “Gallo” a terra dolorante (60’) e neppure il fallo di Meïté su de Roon (71’). Corretto il giallo a Freuler per il fallo, brutto, su Verdi (87’). Giusto non ammonire Sportiello per la testata involontaria a Belotti (90’+1’).