Lazarevic: "Grazie mister per le indicazioni continue"
La sua prova di sabato è stata sorprendentemente positiva. Svelto e propositivo. Un giovane che inizia a far vedere tutto quello appreso tra il ritiro granata e le giovanili passate nel Genoa. Dejan Lazarevic uscendo dal campo dell'Olimpico sabato pomeriggio ha potuto godersi uno spettacolo non indifferente: uno scrosciare di appluasi dalla curva Maratona alla tribuna tutti per lui. In un'intervista rilasciata al Tuttosport, spiega il suo momento di forma fisica e mentale, guadagnato anche grazie ad un allenatore che non gliele manda a dire neanche in allenamento. "Per me il momento è positivo ma so bene che devo ancora crescere tantissimo. Non è un caso che io sia tra i giocatori più sgridati: Lerda mi tiene sotto, mi dà indicazioni continuamente. In fase difensiva non faccio ancora i movimenti giusti, in quella offensiva invece devo essere più cattivo al momento di calciare in porta. L'inizio di stagione è stato molto difficile, le ultime due partite vinte contro Sassuolo e Novara invece ci danno un po' di tranquillità. In definitiva però non cambia nulla, c'è da continuare a lavorare, tutti assieme, con la voglia di migliorare a livello di squadra. Contro il Novara, ad esempio, il primo tempo è stato ottimo, la ripresa diciamo buona. Abbiamo avuto un po' di paura, però anche questo può far parte di una gara. Io non posso che ringraziare il tecnico per la fiducia che m'ha concesso e poi rinnovato. So anche, però, che Lerda sarà da convincere giorno per giorno attraverso il lavoro negli allenamenti".