La proposta dell'European Leagues in risposta all'ECA
Ieri l'European Leagues, l’Associazione delle leghe europee che rappresenta quasi mille club in ventinove paesi in tutta Europa, ha presentato i propri principi per contribuire alla riforma e al miglioramento delle competizioni europee per club a partire dal 2024, in risposta al progetto della Super Champions proposto da ECA e UEFA. Sono tre i punti fondamentali, tutti facilmente condivisibili, come spiegato dai colleghi di Tuttomercatoweb.
OK ALLA TERZA COPPA - La European League si dice favorevole all'introduzione della terza coppa europea dal 2021. Fra le altre richieste: massimo di 7 partecipanti per nazione, stessi posti in ogni competizione per le rappresentanti dei migliori 5 campionati, nessuna retrocessione, promozione solo per i vincitori di Europa League ed Europa League 2.
CALENDARIO - No alle partite nei weekend, massimo di 17 incontri nell'arco della stagione, possibile riduzione dei turni preliminari.
DISTRIBUZIONE RICAVI - La volontà è quella di una proporzione 3,5:1 fra Champions League ed Europa League e di 2,5:1 fra Europa League ed Europa League 2. Aumento della solidarietà al 20%, distribuito così: 3,5% per i preliminari, 10% alle squadre non qualificate, 6,5% per lo sviluppo del calcio professionistico. Proposto inoltre di eliminare il ranking storico, recentemente introdotto, delle ultime dieci stagioni per aumentare il market pool.