La difesa del Torino un vero colabrodo: già 50 i gol subiti
E pensare che un anno fa era il punto di forza del Torino, ma da questo campionato e con praticamente gli stessi giocatori, ad eccezione di Moretti , che si è ritirato dal calcio giocato ed è passato a fare il dirigente e da qualche giorno è il team manager, la difesa del Torino è diventata un vero e proprio colabrodo avendo incassato in 28 partite ben 50 gol. Peggio in serie A hanno fatto solo Brescia (52), Genoa (53) e Lecce (64), che hanno disputato tutte lo stesso numero di gare, e di conseguenza in classifica si trovano sotto il Torino rispettivamente all’ultimo, al quart’ultimo e al terz’ultimo posto. Se non ci fosse Sirigu a difendere la porta dei granata il passivo sarebbe ben più alto, infatti, il portiere ha fatto 118 parate delle quali 32 sono risultate decisive. E fra i portieri della serie A è tra quelli che ne hanno fatte di più solo la Spal con 120, il Parma e il Brescia con 122 e il Lecce con 131 hanno effettuato un numero di parate superiore a quelle del Torino.
Ceto non si può dire che la colpa sia solo da attribuire ai difensori perché l’evitare di subire gol dipende da come tutta la squadra agisce in fase difensiva e dal tipo di gioco che riesce a produrre in fase offensiva, ma se si guardano le partite disputate dal Torino i difensori errori individuali costati care ne hanno commessi e la loro attenzione non p sempre stata ad un buon livello. Bremer, Djidji, Izzo, Lyanco e Nkoulou, citati in rigoroso ordine alfabetico, devono darsi una regolata e fare meglio visto che sono in grado di farlo, prova ne è il rendimento positivo della scorsa stagione. Il Torino forse non rischierà la serie B poiché ci sono altre squadre che stanno andando peggio, ma questo non significa che la difesa non sia un problema che né prima Mazzarri né adesso Longo sono riusciti a risolvere.