Juric vuole entusiasmo totale, Allegri nega le voci del ritiro. Come arrivano i due tecnici al derby
Sono due momenti diversi, per il Torino e per la Juventus. Forse difficile per entrambi, perché ai granata mancherà il centravanti - fuori sia Sanabria che Pellegri - e quindi dovrà essere adattato un trequartista, probabilmente Vlasic. Invece alla Juventus dovranno scegliere due fra Vlahovic, Milik e Kean, con il serbo che sembra il possibile sacrificato.
Juric vuole entusiasmo totale
"Questo gruppo merita una grande vittoria: per statistiche, per come siamo cresciuti, per come stiamo facendo. Ci meritiamo una grande soddisfazione, questa partita ce lo può portare. E' sempre mancato quella cosa che ti porta entusiasmo totale anche nei nostri cuori: vogliamo fare una grande partita, proveremo a fare una grande vittoria. Non è un crocevia che adesso cambia tutto in positivo o negativo. Abbiamo sfiorato grandi risultati, ci meritiamo una grande soddisfazione". Il Torino ha vinto solamente una partita delle ultime 34 contro la Juventus, nel 2015: la vittoria precedente era del 1995.
Allegri nega le voci di squadra irritata per il ritiro
"Assolutamente no, sono voci infondate. La squadra non ha mai chiesto di non fare il ritiro. Sappiamo il momento, siamo rientrati mercoledì, abbiamo fatto allenamento quando siamo arrivati e la mattina dopo eravamo in campo. Siamo concentrati nel volerci tirare fuori da questa situazione che sicuramente non è bella. Con la squadra parlo tutti i giorni. Il ritiro è solo un momento per stare insieme, non è una punizione". La Juventus, a fine 2015, era nella stessa situazione attuale, con 12 punti in 10 partite e il derby - da affrontare in casa.