Juric a Torino Channel: "Pareggio sarebbe stato risultato giusto"

13.02.2022 01:10 di  Redazione TG   vedi letture
Juric a Torino Channel: "Pareggio sarebbe stato risultato giusto"
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Dopo la sconfitta interna contro il Venezia, Ivan Juric ha fornito la propria analisi ai microfoni di Torino Channel. Di seguito le sue dichiarazioni.

Ci fa una valutazione tecnica di questa partita?
"La squadra è entrata benissimo e dominava, poi loro hanno fatto 3-4-3 giocando molto avanti, e guadagnavano angoli e falli laterali. Abbiamo preso gol anche non subendo niente, c'è stata grande disattenzione sul secondo, poi la squadra voleva pareggiare, ma ci è mancata un po' di lucidità per andare a fare il gol. L'abbiamo fatto nel recupero, ma ci è stato annullato. L'analisi è questa, bisogna accettarlo".

Ha inciso anche la loro forza mentale?
"Penso che se fossimo entrati molli avremmo potuto fare questo discorso. Invece la squadra è entrata carica, ha fatto molto bene. Abbiamo sofferto la loro qualità, hanno tanti buoni giovani: non siamo riusciti a reggere l'impatto fisico, loro l'hanno retto di più".

Il gol annullato a Belotti è però un vero peccato.
"Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. La squadra ha dato tutto, è stata dura e ci è andata male. Spesso ci succede ultimamente, bisogna avere tanta forza mentale per cambiare questo andazzo e portare gli episodi dalla nostra parte".

Ha pesato anche qualche assenza?
La squadra ha fatto bene all'inizio. Mi spiace per Praet, che ha finito la stagione. Brekalo a destra soffre un po' di più, ma nei primi minuti da trequartista puro ha fatto bene. Quando sono passati a tre è andato più a destra e abbiamo perso un po' di qualità. Bisogna recuperare gli squalificati e preparare il derby con ottimismo e volontà".

E quindi ripartire anche dagli aspetti positivi?
"Quest'anno siamo andati oltre quello che pensavo a livello di gioco e prestazioni. Ci è andata male in certe situazioni, in una stagione ci sono cali e difficoltà, è normale. A Udine la squadra non mi è piaciuta, oggi di più. Bisogna andare avanti e non abbattersi".