Ivan Bogdanov torna a parlare: "Nessuno mi ha pagato"
Dal carcere di Pontedecimo, torna a parlare, attraverso il suo avvocato (Gianfranco Pagano), Ivan Bogdanov, l'ultrà serbo protagonista degli incidenti di Genova in occasione di Italia-Serbia: "Non ho preso soldi da nessuno per quello che ho fatto allo stadio di Genova, non conosco mafiosi o narcotrafficanti".
"Se avessi preso 200 mila euro, come si dice, non avrei viaggiato in autobus e dormito in hotel a una stella - aggiunge Ivan il Terribile, parlando al giornale serbo Vecernje Novosti -. Sono solo un tifoso della Stella Rossa. Non sono la marionetta di nessuno. Ho già detto il perchè ho fatto ciò che ho fatto, e mi sono scusato. Non avevo la benchè minima idea che tutto ciò avrebbe provocato uno scandalo internazionale e che mi avrebbero collegato con mafiosi e criminali".