Irregolarità sull'elezione di Miccichè, richiesta l'archiviazione
Ci sono novità sulle presunte irregolarità riguardo l'elezione di Gaetano Miccichè a presidente della Lega Calcio. Infatti il procuratore aggiunto della Figc, Giuseppe Chinè, ha inviato alla Procura generale dello sport una richiesta di archiviazione sull'indagine, che era stata aperta in merito alle presunte irregolarità sull'elezione di Micciché. Dopo la denucia del presidente del Genoa, Enrico Preziosi, Chinè non ha riscontrato nessuna prova di un eventuale dolo, tale da far scattare degli eventuali deferimenti.
Il Procuratore vicario ha però aggiunto che: "eventuali nuove risultanze della indagine pendente presso la Procura della Repubblica di Milano saranno acquisite dalla Procura Federale per la riapertura del procedimento”.
Preziosi aveva parlato di "non correttezza" della procedura dell'elezione di Miccichè, per la quale, secondo lo statuto, ci sarebbe voluto lo scrutinio segreto e non per acclamazione, come invece avvenne.
A causa di questa denuncia il 19 novembre scorso Micciché si era dimesso dalla presidenza della Lega di serie A. Ora è stato sostituito da Giancarlo Abete fino al 10 marzo prossimo, ma è possibile che lo stesso Miccichè possa essere rieletto.