Influenza A, Lippi:"Vacciniamo i calciatori"
"Si sta valutando l'ipotesi di vaccinare i giocatori di tutte le squadre di calcio contro l'influenza A; infatti è soprattutto la contagiosità fortissima di questa influenza che ci preoccupa". Lo ha detto Marcello Lippi, commissario tecnico della Nazionale, a margine del Festival del Salute in corso a Viareggio. "Abbiamo parlato con il responsabile dello staff medico, il professor Castellacci (che l'aveva anticipato il 2 settembre scorso, ndr) - ha detto Lippi - e abbiamo valutato soprattutto non tanto la pericolosità di questa influenza in se stessa per i soggetti sani, quanto la sua contagiosità fortissima".
CONTAGIO — "In uno spogliatoio, ci vogliono due minuti perché un'influenza si trasmetta - aveva anticipato Il medico della Nazionale Enrico Castellacci -; il calcio è uno sport di contatto, è un fenomeno sociale. Non è quindi da escludere che i giocatori possano essere contagiati in maniera molto semplice. Perciò dobbiamo confrontarci con una malattia che non è grave ma è altamente contagiosa".