Il Toro ritrova Belotti, da capitano granata a comprimario giallorosso. Juric: "Bello rivederlo"
<b>Il bottino è davvero misero</b>: 340 minuti spalmati in undici presenze, è questo il raccolto di Andrea Belotti dopo due mesi di Roma. Adesso <b>il Gallo è pronto a smentire tutti</b>, anche se per il momento non sembra che sia stata una grande idea decidere di lasciare il Toro e di non rinnovare con il presidente Urbano Cairo. A livello di gol, poi, <b>l’ex capitano granata è ancora a secco</b>: le uniche due gioie sono arrivate in Europa League, mentre in campionato è rimasto a zero. <b>Logico che i suoi ex tifosi facciano gli scongiuri</b>, con <b>il numero uno del club di via Arcivescovado</b> ha già parlato per tutti: “<b>Sono felice quando segna, ma basta che non capiti domenica</b>” la battuta di qualche giorno fa. La voglia di far bene, però, è enorme, con <b>Belotti che sta provando a convincere José Mourinho a concedergli una chance da titolare</b>. In serie A è capitato in appena due occasioni, entrambe ad ottobre, mentre in Europa è andata un po’ meglio con quattro gettoni su cinque presenze (con l’Helsinki è rimasto per tutta la gara in panchina) dal primo minuto. Ma è ancora <b>nulla rispetto alla centralità che aveva nel progetto Toro</b>, capitano per cinque dei sette anni trascorsi sotto la Mole da bandiera e da <b>idolo indiscusso della tifoseria</b>. Un rapporto che ha vissuto soltanto di ‘alti’, mentre i ‘bassi’ sono arrivati ad addio compiuto: <b>non è ancora andata giù</b>, ed è rimasta ancora senza spiegazioni, <b>la scelta di Belotti di non salutare subito il suo vecchio popolo</b>, ma di aver aspettato fine agosto prima di rendere pubblico i propri pensieri.
<b>Ex capitano</b>
Intanto, anche <b>Ivan Juric</b> ha detto la sua sull’argomento. “<b>Con Belotti avevo un gran rapporto</b>, non si è mai tirato indietro anche se ad un certo punto <b>voleva provare altre esperienze</b>, anche diverse” il pensiero che l’allenatore ha dedicato al suo ex capitano. ” <b>Mi farà un gran piacere rivederlo</b>, per me come comportamento il voto è dieci” ha ancora aggiunto il croato. Per il primo impatto con i vecchi tifosi bisognerà aspettare il prossimo aprile, quando ci sarà la sfida al Grande Torino. Ma <b>già oggi Belotti farà i conti con il suo passato</b>.