Il Toro da trasferta a ritmo promozione
Sei mesi di imbattibilità esterna e qualche ostacolo in più in casa. Il Toro di Giampiero Ventura è cambiato e migliorato rispetto all'anno scorso, ma mostra ancora vecchi limiti: l'Olimpico non è più terra di conquista per gli avversari, ma nemmeno una certezza di vittoria per Bianchi e compagni.
ANDAMENTO LENTO
L'ultima sconfitta interna del Toro risale a quella maledetta domenica di fine maggio, che ha condannato i granata al terzo anno di B: era la sfida col Padova, vinta per 2-0 dagli uomini di Dal Canto, ma anche la conferma che quella squadra in casa non sapeva imporsi. Sei sono state infatti le sconfitte rimediate in casa dalla compagine allenata allora da Lerda, cinque i pareggi e dieci le vittorie. Ora il Toro, che gioca meglio ed è tatticamente più solido, continua ad avere qualche problema di fronte ai propri tifosi: tre sono state le partite giocate e una sola la vittoria, contro il Varese, mentre sono stati due i pareggi, contro Cittadella e Brescia.