Il mondo del calcio celebra la forza dell'Atalanta

06.05.2019 15:54 di Marina Beccuti Twitter:    vedi letture
Il mondo del calcio celebra la forza dell'Atalanta
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'Atalanta, dopo la vittoria di ieri in casa della Lazio per 1-3, oggi è stata celebrata dal mondo del calcio italiano. Così ha detto l'ex granata Vincenzo D'Amico, che a MC Sport, nel corso di Maracanà, ha celebrato la forza degli uomini Gasperini. "La Roma ha perso due punti importanti che gli avrebbero permesso di giocare le prossime gare con maggiore ottimismo. Secondo me Inter e Atalanta andranno in Champions League. Sono le due squadre che stanno meglio, i bergamaschi in questo momento sono i più forti del campionato. Le altre squadre stanno trovando troppe difficoltà: i giochi sono fatti".

Stesso pensiero di un altro ex granata, Stefano Colantuono, che ha sottolineato la personalità del presidente Antonio Percassi, ex giocatore anch'egli (sempre all'Atalanta): "Ogni volta che leggo le interviste del presidente penso che sia un genio. Prima salviamoci, è sempre quello l'obiettivo. Lo faceva anche Guidolin all'Udinese, quando si qualificava in Champions League. L'umiltà è il segreto, il resto sono chiacchiere. Gasperini? L'Atalanta è una grande, lui sarà bombardato dalle richieste. Quello che ha fatto a Bergamo è irripetibile. Lo reputo molto intelligente, furbo, è una persona scaltra. Ha costruito con il tempo, dovesse andar via dovrebbe ricostruire...".

Così ha detto Sebino Nela sempre a MC Sport: "Inter e Atalanta sono le squadre accreditate. Bisogna capire se la Juventus si vorrà vendicare dell'eliminazione in Coppa Italia, quindi dando l'anima contro i bergamaschi. Il Milan? Ha partite partite sulla carta non difficilissime, potrebbe vincere tutte e quattro le partite rimaste. L'Inter ha partite complicate, può succedere di tutto in questa corsa Champions".

Anche Bortolo Mutti, ex allenatore dei nerazzurri, ha fatto gli elogi ai bergamaschi: "Ho visto un'Atalanta sicura di se stessa. Nonostante lo svantaggio non si scompone mai, sa quel che vuole, ha grande condizione mentale e fisica. Finisce sempre in crescendo, sa dettare i ritmi della gara con decisione. È sorprendente questo stato di salute. La Lazio si stava giocando molto, ma non c'è stato nulla da fare".

Il merito è soprattutto di Gasperini: "Al di là di tutto, l'Atalanta è a un livello altissimo e il tecnico non è mai marginale. È il motore e la forza del gruppo. Ha trovato anche una società apprezzata e disponibile, però è chiaro che le sue capacità sono importanti, sfruttando un lavoro di scouting".