Il fratello di Giampaolo: "Il Torino è stato un azzardo: è un club che ha nel DNA grande forza fisica e poca qualità"
Federico Giampaolo, fratello dell’ex allenatore del Torino Marco, ai microfoni di Radio Sportiva ha parlato anche dei trascorsi non felici in granata del fratello: “Il Torino è stato un azzardo perché è un club che ha nel DNA grande forza fisica e poca qualità: io credo che un allenatore debba scegliere società dove hanno un'idea di gioco che portano avanti negli anni”. Ed ha anche aggiunto: “Con Marco ci vuole più pazienza agli altri allenatori, anche se poi il tecnico deve essere bravo a capire la situazione. Forse al Torino non sono stati presi giocatori adatti al suo calcio. Si è dovuto adattare. Lo definiscono integralista, ma ha cambiato anche modulo, dal 4-3-1-2 al 3-5-2. Dipende dalle caratteristiche dei giocatori e dalla capacità di apprendimento”. E sul futuro di Marco, oggi ancora sotto contratto con il Torino ha affermato: “Ha avuto due anni non brillanti (riferendosi al Milan e al Torino, ndr). Ora c’è la possibilità di un ritorno a Genova. C’è un interessamento. So che con Ferrero si sentono spesso. Penso che in settimana sapremo qualche cosa di più. La Sampdoria combacia con le idee di mio fratello. Lì fanno un ottimo scouting”.