Il confronto delle filosofie di gioco di Spalletti e Baroni che si affrontano oggi nel derby tra Juve e Toro

Come si legge su La Gazzetta dello Sport riportato da tuttojuve.con, sul piano tattico, la Juventus di Spalletti punta al controllo del gioco e al possesso palla rapido, con passaggi a uno-due tocchi e pressione alta. L’obiettivo è imporre ritmo e qualità, cosa che mancava nella gestione Tudor. 

Il Torino di Marco Baroni, invece, preferisce attendere e ripartire, affidandosi alla solidità difensiva e alla capacità di sfruttare le transizioni. L’arrivo di Asllani ha migliorato la gestione del pallone, mentre Vlasic agisce da mezzala offensiva per collegare i reparti.
Nella Juve, Locatelli ha ritrovato fiducia e partecipazione sotto la guida di Spalletti, che lo ha reso più centrale nel gioco bianconero.

Ma, come ogni vero derby, Juve-Toro va oltre tattiche e schemi: è una questione di cuore, energia e mentalità.
Un match che si gioca con il corpo, ma soprattutto con l’anima.