Iago Falque: "Nazionale? Per arrivare lì devo fare ancora molta strada. Torino grande club"

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L'esterno offensivo granata Iago Falque, ha parlato ieri a Sky Sport della Nazionale spagnola e della sua avventura a Torino: "La nuova Spagna? Sta cambiando anche se lo stile rimane lo stesso. Ci sono tanti giocatori che arrivano dall'era Del Bosque. Adesso il nuovo allenatore metterà un po' del suo ma lo stile resta il solito. Messaggi da Lopetegui? Mi ha allenato nelle giovanili della Spagna, non ho parlato con lui perché per arrivare lì devo fare ancora molta strada e qualche gol in più. Obiettivo? L'obiettivo è continuare a questo livello con continuità, segnando così, allora alla lunga potrebbe arrivare l'opportunità. Adesso però cerco la continuità di rendimento. Il gol più bello che ho segnato? Quello contro la Fiorentina è stato il più bello, anche se mi è piaciuto quello su punizione ed emotivamente ho amato la doppietta alla Roma. Ipotizzabile battere il mio record di 13 gol? Al Genoa ho giocato poco all'inizio, per questo ho segnato successivamente. Adesso con il mister Mihajlovic mi ha dato fiducia subito e quindi sto segnando e spero di continuare su questa strada. Cosa mi ha ispirato il Torino? La cosa più mportante è stata la fiducia della società appena ho parlato col direttore e poi col mister. Il Torino è una squadra grande, che negli ultimi anni non ha fatto quello che ci si aspetta dalla sua storia, ma che vuole anche crescere e fare un bel campionato come voglio io".