I veri nodi da sciogliere di Juric: chi schierare sulla trequarti e a centrocampo contro la Juventus?

29.09.2021 15:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Ivan Juric
TUTTOmercatoWEB.com
Ivan Juric
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Per l’attacco c’è il solo Sanabria visto che Belotti e Zaza sono out e che il giovane Warming non ha ancora mai giocato neppure un secondo in una partita ufficiale e mandarlo nella mischia proprio nel derby contro la Juventus sarebbe un azzardo clamoroso, quindi non c’è molto da scegliere per mister Juric. E così anche in difesa perché Izzo ha la lombalgia e Buongiorno di solito agisce sul centro-sinistra per cui a posto dello squalificato Djidji ci dovrebbe essere Zima.

I veri nodi da sciogliere quindi sono sulla trequarti e a centrocampo. Se Ansaldi non dovesse farcela, causa trauma contusivo al ginocchio sinistro rimediato nella gara con il Venezia, Aina, rientrato dopo il permesso per motivi personali, è arruolabile sulla fascia sinistra, mentre a Singo, stante le sue prestazioni, è quasi impossibile che Juric rinunci per quel che concerne la fascia destra. Restano di conseguenza quattro posti da assegnare: due in mezzo al campo e due sulla trequarti. E, salvo altri infortuni (ogni tipo scongiuro è d’obbligo ed è ammesso), a disposizione ci sono: Mandragora, Pobega, Lukic, Rincon, Brekalo, Linetty, Verdi, Baselli e Kone. Di questi per il centrocampo Mandragora è quasi certo del posto ed è stato anche fatto riposare con il Venezia entrando solo al 71esimo. E Pobega, in vantaggio sugli altri, Lukic e Rincon si giocano l’altra maglia. Per la trequarti Linetty solo con il Sassuolo non ha giocato titolare, subentrando poi nella ripresa, per cui evidentemente gode della fiducia di Juric e per quanto abbia fatto gli straordinari toccherà ancora a lui. Brekalo è un po’ affaticato, ma ha segnato con i lagunari e avrebbe questo volano da sfruttare e potrebbe essere il prescelto per fare coppia con il polacco tanto più che i due insieme hanno già giocato con Venezia e Lazio. In alternativa Verdi, Baselli e il giovane Kone. Juric oltre a oggi ha ancora due giorni abbondanti per riflettere su come sciogliere i nodi sulla trequarti e a centrocampo in modo da schierare la miglior formazione possibile contro la Juventus.