I tifosi del Bologna a muso duro contro i giocatori
Da un lato i tifosi. Dall’altro società, squadra, allenatore. A Casteldebole è arrivato il momento del faccia a faccia, quello che era stato chiesto dai supporters rossoblù dopo la sconfitta interna con il Cagliari. Cinque rappresentanti dei gruppi dell’Andrea Costa e tre del Centro Coordinamento Club hanno incontrato Mihajlovic, più tre giocatori in rappresentanza della squadra (Castellini, Di Vaio, Volpi) e i dirigenti: Ricci, Salvatori e il team manager Tarantino. Tutto sotto gli occhi di due agenti della Digos. Un’ora di confronto pacato: i tifosi, che avevano già contestato la squadra a Casteldebole, hanno chiesto “impegno totale” ai giocatori, per evitare di fare il bis della retrocessione del 2005. Mihajlovic li ha tranquillizzati: “Non c’è il pericolo di un rilassamento, chi sgarra viene messo ai margini”. Castellini, il capitano, ha assicurato che il gruppo è unito e non c’è alcun problema di spogliatoio. “E la società vigila su tutto”, ha chiuso il direttore generale Ricci
fonte repubblica