I problemi sono a monte ma continuare così non ha senso
Il giornalista Paolo Brusorio su La Stampa ha fatto il punto sulla situazione del Torino “Il senso di questo deludente pareggio che lascia il Torino sul fondo va molto oltre i danni in classifica. Segna uno dei punti più imbarazzanti della storia di una gloriosa società e chiama sul banco degli imputati chi l'ha condotta fin qui. E per la prima volta anche Marco Giampaolo è senza difesa: la confusione con cui ha gestito una partita così cruciale arriva al termine di quasi cinque mesi in cui del suo lavoro non si è visto nulla, se non idee abbozzate e poi abortite, annunciate e poi smentite, provate e poi abbandonate”. E ha aggiunto; “Resta il fatto che non ha più senso continuare con lui”. Individua anche un secondo imputato: il presidente Urbano Cairo. “Anche solo a stare alla gestione di questo mercato (zero rinforzi dopo quattro partite con i risultati di cui sopra) continuiamo a non capire perché Urbano Cairo si ostini a tenere il Torino e a vederlo affondare partita dopo partita. Errore dopo errore. Indifferenza (la sua) dopo indifferenza”.