I calciatori stranieri possono salutare Russia e Ucraina: ecco i profili più importanti
La guerra in Ucraina fa cambiare le regole anche alla FIFA. Perché, almeno temporalmente, a partire dal 10 di marzo i calciatori (e gli allenatori) stranieri potranno chiedere la sospensione del contratto fino alla fine della stagione in Ucraina e in Russia, entrambe fissate al 30 giugno del 2022. E le società che li acquisteranno potranno prenderne due (al massimo) entro il 7 aprile del 2022.
In Russia.
Ci sono moltissimi calciatori stranieri in Russia. Ovviamente la colonia più importante è quella brasiliana, in particolare allo Zenit con Malcom, Douglas Santos e Wendel, più Claudinho e Yuri Alberto, quest'ultimo arrivato a gennaio per prendere il posto di Azmoun, ceduto al Bayer Leverkusen. A loro, nei nomi altisonanti, si aggiungono anche Pablo della Lokomotiv Mosca e Wanderson del Krasnodar. Interessante anche la situazione dei colombiani, con Wilmar Barrios come stella, ma anche Jhon Cordoba, centravanti, ma anche Jorge Carrascal, vicino alla Serie A in più circostanze. Il georgiano Khvicha Kvaratskhelia è il più costoso della sua nazionale. Bel profilo anche il trequartista Yusuf Jazici, mentre per chi cerca un attaccante c'è Quincy Promes, olandese. Discreta colonia pure quella croata, con Moro, Jedvaj (ex Roma) e Uremovic, oltre al conosciuto Lovren. I francesi interessanti sono due, come Samuel Gigot e Remy Cabella, poi Jordan Larsson (svedese), oltre a Szymanski e Krichowiak per la Polonia. Ma anche una vecchia conoscenza come Diego Laxalt.
In Ucraina.
Ovviamente la situazione in Ucraina è molto peggiore, visto che molti club rischiano di non avere più uno stadio al termine della guerra - con già parecchi problemi - e molti potrebbero optare per andare via. Tanti dello Shakhtar, da Tete a Dodo, passando per David Neres, Pedrinho, Alan Patrick o la vecchia conoscenza del Sassuolo, Marlon. Poi Marcos Antonio e Manor Solomon, israeliano molto considerato. Per chi cerca un grande centravanti c'è Lassina Traoré, ex Ajax, mentre nella Dinamo Kiev c'è Vitinho.