Graziani: "Belotti interpreta il calcio come me..."
Ciccio Graziani, ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, ha parlato dell'uomo del momento, Andrea Belotti, che in molti peraltro paragonano proprio a lui. Ecco le sue parole:
Signor Graziani, in molti accostano Belotti a lei e al suo modo di giocare, cosa ne pensa?
"Mi fa molto piacere che il Torino abbia trovato un centravanti importante ma è ovvio che siamo ancora all'inizio, bisogna vedere che traguardi riuscirà a raggiungere la squadra alla fine della stagione. Questa domanda me l'avevano fatta già ai tempi di Immobile e sapete tutti come è andata a finire. Vero è che Belotti interpreta il calcio come lo interpretavo io, e questo mi fa molto piacere. Gli auguro di continuare così perché siamo solo all'inizio. Arrivare è facile, mantenersi è il difficile. Adesso dovrà migliorare ogni anno e fare sempre meglio per confermare le buone qualità intraviste fino a oggi".
Mihajlovic ha detto che potrebbe diventare presto il più forte attaccante del nostro campionato, è d'accordo?
"Mihajlovic lo dice per una questione affettiva e per dargli stimoli e forse anche perché crede nei suoi margini di miglioramento. Ci può stare, perché no, però bisogna fare attenzione: dire che diventerà a breve più forte di Higuain o Icardi potrebbe anche avere l'effetto contrario. Potrebbe, per esempio, far 'sedere' il giocatore e farlo rendere meno. Io gli avrei detto che deve mangiare ancora tanta erba prima di affermarsi come un campione".
Ultima domanda su Italia-Germania: Ventura ha detto che avrebbe preferito affrontare una squadra meno blasonata per dare continuità a quanto visto contro il Lichtestein. Cosa ne pensa?
"Capisco Ventura perché Italia-Germania non è mai un'amichevole e dovranno cercare di fare bene per forza. Non dovranno temere il confronto e dare il massimo senza fare troppi esperimenti. Penso però che sia anche un buon momento per affrontare i tedeschi perché affrontadoli con attenzione e determinazione potremmo anche riuscire a batterli. Questa partita può essere utile per capire i progressi della squadra. Io preferisco sempre giocare partite di questo livello, anche perché se perdi, hai perso contro i migliori. Perdere contro la Finlandia, per esempio, sarebbe molto più controproducente anche per una questione di morale".