Glik: “Al di là del derby vinto sono tre punti importanti per la classifica”
Il difensore del Torino Kamil Jacek Glik a fine gara ha commentato la vittoria con la Juventus. Queste le sue dichiarazioni:
Dopo vent’anni tornare a vincere il derby non è male vero?
“E’ una cosa che sicuramente fa piacere, ma al di là del derby vinto sono tre punti che importanti per la classifica. Ci aspettano altre partite e dobbiamo rimanere concentrati fino alla fine”.
Ma non siete felici per quando avete fatto e per di più davanti ai vostri tifosi?
“Ma sì certo, però spero che questi punti pesino a fine campionato. Abbiamo un nostro obiettivo e c’è un momento di felicità, un momento di relax questa sera e da domani dovremo pensare già alla prossima partita con il Palermo”.
Il sesto posto e l’Europa League adesso sono un po’ più vicini, no?
“Sì, vicini ma anche lontani perché mancano ancora sei partite e nessuno molla e vedremo che cosa succederà”.
Come definirebbe la stagione fin qui disputata dal Torino?
“Oggi non è importante fare questi conti, li faremo dal primo di giugno quando sarà terminato il campionato. Con umiltà e piedi per terra dobbiamo pensare partita dopo partita e poi vedremo che cosa succederà”.
Da capitano sarà soddisfatto per aver battuto la squadra numero uno di Torino?
“Al di là degli scherzi, la Juve è una squadra molto forte e praticamente hanno già vinto il campionato quindi li dobbiamo rispettare molto perché hanno giocatori fortissimi”.
Alla vigilia l’avrebbe pronosticata una vittoria del Torino?
“E’ normale, scendiamo in campo per vincere tutte le partite. Cerchiamo di prendere meno gol possibili e vogliamo sempre vincere, quindi oggi è andata bene”.
Con la Juventus non bisogna mai fare falli in prossimità dell’area altrimenti con Pirlo che batte le punizioni si è certi di subire gol.
“Non lo sappiamo da oggi, nei derby fa gol sempre e sono reti sempre abbastanza pesanti. E’ andata così, Gazzi sicuramente non voleva fare fallo, ma è successo, sapevamo che per Pirlo battere una punizione da sedici o venti metri è come battere un rigore. Sono situazioni che dovremo sicuramente evitare nei prossimi derby”.
Quanto è stato importante anche a livello psicologico pareggiare prima dell’intervallo?
“Magari un po’ è stato importante, nel secondo tempo eravamo già in parità quindi non avevamo nulla da perdere e sicuramente ci è andata bene”.
Alcuni tifosi del Torino sono in ospedale a causa di una bomba carta, altri si sono comportati non da tifosi colpendo con sassi il pullman della Juventus. Che cosa pensa di questi fatti?
“Non sapevo nulla, lo apprendo adesso da voi. In generale è una cosa che non fa piacere per il calcio italiano. Tutti insieme con il resto d’Italia dobbiamo lavorare in modo che si evitino certi episodi nelle prossime partite”.