Giampaolo contro Juric: stima, 3 vittorie, mai ko
Dopo le belle parole di Giampaolo per Juric, ecco una nuova sfida: domani pomeriggio saranno di fronte due diverse filosofie di gioco. Juric prima scelta di Bava durante l’interregno di Longo. Poi anche Vagnati provò a portarlo al Toro, si legge su Tuttosport. L’attuale allenatore del Torino non ha mai perso contro Juric: cinque le sfide finite con tre vittorie e due pareggi.
La stima di Giampaolo per Juric – “Stimo Juric dai tempi del Mantova - ha detto Giampaolo dopo la vittoria con il Parma - perché la sua era una squadra molto riconoscibile. Io allenavo la Cremonese all’epoca (2014-2015, ndr). Poi l’ho incontrato in qualche derby di Genova e, nonostante le mie vittorie con la Samp, ho sempre pensato che avesse grandi qualità gliel’ho sempre detto. Tanto è vero che dopo i derby gli telefonavo per fargli comunque complimenti. E poi mi piace come persona: è uno franco e sincero. Stimo Juric, ma adesso voglio di nuovo batterlo”.
Due filosofie di gioco diverse – Da calciatori Giampaolo e Juric hanno giocato entrambi e centrocampo, ma in modo differente. Il primo è allievo di Galeone e il secondo di Gasperini. Il croato nel Verona utilizza il regista puro Veloso che gli assicura geometrie in mezzo al campo, mentre il granata ha scelto Rincon che sfrutta dinamismo e pressing. Il primo dispone di più di un trequartista, da Zaccagni a Barak passando per Colley e Tamedze, il secondo ha finito per privilegiare una spalla per Belotti. E in difesa Juric è un fautore della linea a tre, mentre Giampaolo di quella a 4, ma viste le difficoltà del Torino è passato anche lui a quella a tre.