Frosinone, Dionisi: “Il Torino è una buona squadra. Siamo dispiaciuti per la sconfitta”
Federico Dionisi, attaccante del Frosinone, ha commentato la sconfitta con il Torino. Ecco le sue parole:
Un’altra sconfitta con tanti gol subiti, cosa non ha funzionato con il Torino?
“Mah, è difficile da dire. Mi sembra che paghiamo a caro prezzo ogni minimo errore. Siamo stati bravi dopo il primo gol subito a rimettere in piedi la partita pareggiando, però dopo cinque minuti abbiamo preso il gol del due a uno, quindi non è stato semplice. Abbiamo cercato di recuperare ancora in tutti i modi, ma non ci siamo riusciti. C’è molto rammarico, in settimana cerchiamo di lavorare nel migliore dei modi poi, però, in campo al minimo errore prendiamo subito gol. Nonostante il rammarico dobbiamo cercare di non abbatterci in modo da continuare e guardare avanti, sappiamo che non è semplice, ma dobbiamo estraniarci dalla classifica e continuare a lavorare per cercare di ottenere punti”.
Il terzo e il quarto gol del Torino forse sono arrivati nel vostro momento migliore, come si spiega?
“Ripeto, sembra che al minimo errore veniamo puniti dagli avversari. E’ difficile dirlo, però, come ho appena detto, non dobbiamo abbatterci e lottare su ogni palla per cercare di fare più punti possibili da oggi fino alla fine del campionato. Sarà molto importante la partita con l’Atalanta perché dobbiamo ricominciare a conquistare punti in casa per cercare di guardare avanti”.
La grinta non è sembrata mancarvi, ma numericamente commettere tanti errori sui passaggi e in fase d’interdizione. State lavorando per cercare di migliorare su questi aspetti?
“Noi lavoriamo tutti i giorni della settimana per cercare di migliorarci, sicuramente poi in campo c’è anche l’avversario che ci può mettere in difficoltà. Dobbiamo cercare di guardare avanti, sicuramente abbiamo commesso degli errori con il Torino e contro l’Atalanta dovremo commetterne di meno perché i punti cominciano a mancare e quindi dobbiamo correre il doppio”.
Come ha visto Immobile al suo rientro in Italia? Forse per voi trovarlo al debutto è stato un problema perché è riuscito a rigenerare l’ambiente granata che era depresso.
“A prescindere da Immobile, che è comunque un grande giocatore e i numeri parlano per lui, penso che il Torino sia una buona squadra e il merito della vittoria va a tutti, anche se Immobile è partito fortissimo. A noi dispiace aver perso perché arrivavamo da una sconfitta con il Napoli pesante (cinque a uno, ndr) e subire altri quattro gol è dura da digerire. Dobbiamo fare in modo che con l’Atalanta cambino le cose perché abbiamo bisogno di punti e conquistarli in casa è stata la nostra forza, al di là del risultato con il Napoli, e deve continuare a esserlo”.
A fine partita siete andati sotto il settore dei vostri tifosi, un chiarimento o un saluto e un ringraziamento perché vi seguono sempre?
“Per i tifosi sicuramente non è semplice digerire due sconfitte di fila in questo modo e ci dispiace moltissimo per questo. Di certo noi non siamo contenti, anzi, siamo i primi a essere dispiaciuti per loro e per tutta la piazza. Vogliamo cercare di cambiare rotta e per questo sarà molto importante la partita con l’Atalanta, alla fine è il campo che può dire le cose giuste. Ripeto, c’è molto rammarico e ci dispiace per i nostri tifosi”.