Foschi: "Basta processi all'attacco"
Rino Foschi non ci sta e alza la voce in difesa della squadra. Il ds granata non fa drammi dopo la sconfitta rimediata nel derby e assolve il gruppo: «Meritavamo di più», sottolinea il dirigente ex Palermo.
NESSUN PROCESSO
E se la classifica torna a preoccupare, il direttore sportivo del Toro non vuole comunque sentir parlare di processi all’attacco che continua a faticare in fase finalizzativa: «L’attacco è in difficoltà, ma lo è tutto il Toro. Lo dice la classifica e prima o poi l’attacco dovrà tornare a far gol, ma non facciamo processi ogni volta che si perde una partita», ribadisce con forza Foschi che punta sull’ottimismo e si arrabbia di fronte alla ricerca continua di un colpevole della situazione di classifica attuale del Toro.
CONTRACCOLPO
Quindi l’uomo-mercato (e spogliatoio) del Toro continua nella sua arringa difensiva e garantisce: «Contraccolpi dopo la sconfitta? Ma per favore… Abbiamo perso una partita, un derby, contro una squadra più forte e siamo usciti sconfitti in modo strano». Ma con questa affermazione, nessun riferimento ad episodi arbitrali contestati. La precisazione è d’obbligo: «Non parlo di arbitri, non scherziamo. Quando dico che abbiamo perso in modo strano - spiega Foschi -, voglio dire che avremmo meritato almeno un pareggio per come abbiamo giocato e per quanto abbiamo dato in campo». L’analisi del dirigente granata è “sentita”, ma evita le polemiche arbitrali che, invece, Cairo e gli stessi tifosi non hanno invece nascosto riguardo il fuorigioco di Iaquinta sul gol-vittoria di Chiellini.
NESSUNA PAURA
Ora però la squadra deve guardare oltre la sfida con la Juve e puntare dritto verso lo scontro di domenica prossima con l’Atalanta: «Cosa dobbiamo fare? Speriamo di continuare così sotto il profilo del gioco e di fare meglio per quanto dobbiamo raccogliere. Spiace solo aver interrotto una striscia positiva di sette risultati utili consecutivi che avremmo voluto prolungare», ribadisce con rabbia il dirigente granata, visibilmente scottato - ma non abbattuto - dal ko con la Juve.
“COSTRUTTIVA”
L’intento del direttore sportivo del Toro è chiaro: costruire e non distruggere. La squadra di Novellino, però, con la sconfitta di sabato e i risultati raccolti dal Chievo (1-1 col Cagliari) e dal Bologna (3-0 alla Sampdoria) precipita di nuovo in zona B, al terz’ultimo posto, a pari punti coi clivensi. A lasciar ben sperare i granata, comunque, restano i precedenti risultati: «Dobbiamo ripartire da lì. Senza cercare ogni volta un colpevole - sottolinea Foschi -. Continuiamo a giocare e a lavorare per fare sempre meglio», è il chiaro e ottimistico messaggio lanciato dal focoso diesse.
Andrea Scappazzoni