Espresso - Toro, arrivano i saldi di fine stagione

07.07.2009 08:42 di Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: www.espresso.it
Espresso - Toro, arrivano i saldi di fine stagione
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Per sostituire il portiere il ds pensa a Iezzo a Napoli chiuso da De Sanctis. Sul mercato pure Rosina e Barone nessuno li vuole visti il rendimento e gli alti ingaggi Il Toro mette in cassaforte Gorobsov, Belingheri e Loria, allarga ulteriormente la rosa, cede - per ora - soltanto Natali alla Fiorentina, la cui ufficialità viola arriverà nei prossimi giorni. Ma il Toro è obbligato a sfoltire la rosa. Perché, fra serie A e B, sono completamente diversi anche i regolamenti, oltre agli introiti. E così, se in A si punta a rose di 30 giocatori, in cadetteria si prendono le forbici e si comincia a tagliare. Il regolamento dice che ogni club deve depositare in Lega un elenco di 26 giocatori, compresi 4 "calciatori bandiera" (tesserati per la società per almeno tre stagioni anche non consecutive fra i 14 e i 21 anni) e 3 under 23 (già al Toro da una stagione e che compiano non più di 22 anni nel 2009). A questa lista si possono poi aggiungere senza limitazioni altri giocatori under 21. Com´è messo il Toro? Male, malissimo. In organico i granata hanno 32 giocatori (che diventeranno 34 con Belingheri e Loria), compresi i ventenni D´Onofrio, Gomis e Suciu, e i rientrati da prestito Amoruso, Di Michele, Malonga, De Stefano, Lo Bosco, Masiero, Moro e Valtulina. E per fortuna che Foschi ha già perso senza colpo ferire gli svincolati Di Loreto, Fontana, Franceschini, Stellone e Ventola, oltre a Corini che lascia il calcio. Con sollievo e rammarico assortito, ma anche con la certezza che nessuno di questi indosserà ancora il granata. Inutile dire che la necessità è sfrondare la rosa.


Dopo Natali, in vendita ci sono Dzemaili e Sereni: perché hanno mercato e perché possono portare soldi freschi. Sullo svizzero ci sono le ritrosie del presidente, che vorrebbe tenerlo per costruire attorno a lui (e a Bianchi) il nuovo Toro. Per convincerlo, quindi, servono soldi (tanti) e una contropartita tecnica giovane. Lo vogliono Napoli, Sampdoria e Udinese, con i friulani che propongono otto milioni più l´under 21 Morosini; l´affare potrebbe anche farsi. La cessione del portiere permetterebbe invece al Toro di incassare e di risparmiare gli 800 mila euro netti d´ingaggio. Ecco perché Foschi, nelle lunghe giornate rinchiuso all´Hilton di Milano, si dice disponibile alla trattativa. Ma per discuterne chiede tre milioni non trattabili, una cifra lontana per il momento dalle proposte di Chievo, Bologna (fermo 1,5 milioni) e Roma, frenata dai problemi societari e dalle parole di Spalletti: «I portieri li ho, mi serve un attaccante». Ecco dunque l´ultima idea di Foschi, segue Iezzo, che a Napoli è chiuso da De Sanctis, oltre a Storari e a Coppola: Sereni più Di Michele in cambio di Alessio Cerci, ala giovane e promettente e conguaglio. Salvo scosse telluriche dei prossimi giorni, Sereni partirà giovedì per il ritiro di Folgaria, poi si vedrà. Proprio come Calderoni, il secondo portiere che se non farà il titolare chiederà di cambiare aria, mentre Fontana difenderà i pali del Novara. Poi resta il doppio capitolo Barone e Rosina. Nessuno li vuole, visti rendimento ed emolumenti; per cederli serve un colpo da fuoriclasse di Foschi, probabile che ci si arrivi attraverso uno scambio.

 

Fabrizio Turco