Ebagua: "Sul secondo tiro avrei dovuto essere più lucido"

Spero di fare tante prestazioni importanti. Con il Varese non sono riuscito a segnare. Non sono ancora al top della forma e quando lo sarò potrò essere più preciso nel tiro. Mi auguro di fare tanti gol sotto la Maratona.
05.09.2011 08:45 di  Elena Rossin   vedi letture
Ebagua: "Sul secondo tiro avrei dovuto essere più lucido"
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© foto di Tommaso Sabino

L’inizio della sua gara con il Varese è stato un po’ “tempestoso”, con il fallo che le è costata l’ammonizione: era teso?
“Non ero per niente teso, la palla era scoperta, il mio avversario all’ultimo ha messo il piede coprendo la palla e io ho preso la sua caviglia, ci sta il calcio è così”.

Le è mancato solo il gol visto che ha propiziato il secondo e Moreau ha dovuto compiere due parate su  suoi tiri. Due vittorie del Torino e in entrambe lei giocava. Un caso?
“Nei due tiri consecutivi che ho fatto, sul secondo avrei dovuto essere un po’ più lucido e chiudere la partita, il portiere è stato bravo, ma penso che la colpa sia stata più mia. Spero di continuare a fare prestazioni importanti e che la squadra faccia bene sia con me in campo sia senza di me”.

Come ha visto i suoi ex compagni del Varese?
“Li ho visti bene, è una gran squadra. A loro è mancato il gol, ma hanno giocato abbastanza bene. Noi, forse, abbiamo fatto qualche cosina meglio  e indubbiamente con l’aiuto del gol abbiamo avuto una marcia in più”.

Forse al Varese è mancato lei?
“Io ormai faccio parte del passato del Varese e ho un altro presente, per cui farò il meglio possibile per questa squadra, è come tornare a casa: il Varese mi ha adottato, tornare qui è come tornare dalla mamma, tutto qui”.

Lei ha corso tanto e alla fine è parso un po’ stanco. E’ già al top della forma o le manca ancora qualche cosa per esserlo?
“Mi manca abbastanza, secondo me. Ho ancora da lavorare e quando sono al top sono più lucido sottoporta e questo mi manca tanto e sulla corsa lavoriamo in settimana e pian piano la condizione arriva”.

In novantaquattro minuti di gara ha subito undici falli, questo è un buon rullino di marcia?
“Non so se è positivo, non conosco le statistiche, se è positivo sono contento”.

Fallo spesso vuol dire punizione che può essere un’occasione per segnare.
“Mi fa piacere (ride, ndr)”.

Quanto avrebbe dato per segnare sotto la Maratona?
“Abbiamo fatto una buona prestazione, certo è normale che avrei voluto fare gol, ma non ci sono riuscito …. sarà per la prossima volta, il campionato è lungo e spero di farne tanti sotto la Maratona”.