Donadoni chiede ai suoi di onorare campionato
Onorare il campionato fino all'ultima giornata». L'appello di De Laurentiis e Marino non poteva trovare assertore più convinto di Donadoni. L'ex cittì della nazionale è stato da sempre un uomo di sport che ha fatto dell'etica uno dei principi basilari della sua carriera.
Non a caso, alla vigilia della gara con il Lecce, l'allenatore del Napoli ha ribadito nello spogliatoio che la situazione di classifica dell'avversario non doveva in alcun modo condizionare l'impegno da profondere nella gara; che si aspettava una reazione dopo il capitombolo di Siena; che avrebbe dato spazio a chi aveva giocato meno proprio per avere in campo forze fresche e strappare così un risultato positivo.
Ed a Lecce, il Napoli è arrivato vicinissimo alla vittoria, giocando senza accanimento ma con la determinazione giusta. Nessuno, infatti, al termine della partita, ha osato muovere appunti alla prestazione di Pià e soci. Neanche i tifosi avversari. Il Napoli aveva giocato in maniera seria ed onesta. « E così faremo fino al termine del campionato », assicuravano Donadoni e Marino ai dirigenti del Lecce che invocavano la stessa applicazione anche contro il Torino, di scena al San Paolo domenica prossima.
Già lo scorso campionato, il Napoli di De Laurentiis aveva dato prova di correttezza sportiva andando a vincere a Parma e castigando gli emiliani alla retrocessione. E' una caratteristica del nuovo corso quella di non prestarsi a maldicenze varie ed impegnarsi a fondo anche quando dall'altra parte c'è un avversario con l'acqua alla gola. E Donadoni non intende venir meno alla linea societaria, semmai rafforzarla. napolimagazine.