Denunciati due ultras granata per i fatti di Masio

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La sera del 30 aprile scorso erano state affisse scritte offensive alla casa di un omonimo di Urbano Cairo a Masio, in provincia di Alessandria, scoprendo poi che era stato sbagliato il bersaglio. Ora la Digos di Alessandria, in collaborazione con i colleghi del capoluogo piemontese, ha individuato i due ultras rei del fattaccio. Si tratta di un 26enne residente nella provincia di Torino, già sottoposto al divieto di accesso alle manifestazioni sportive per due anni, mentre il secondo ha 21 anni e risiede a Torino. Quest’ultimo tra l'altro, dopo indagini più approfondite si è scoperto che è stato anche autore di una rapina, compiuta ai danni di un autogrill della A21, fatto che si è svolto nella stessa serata delle scritte minacciose di Masio.