De Siervo: "Il Governo non ha capito l'importanza dello sport"
L'amministratore delegato della Lega di Serie A, De Siervo, è stato molto duro nei confronti del Governo, reo di non aver fatto molto per il mondo dello sport.
"Nonostante il lavoro del sotto segretario allo Sport Valentina Vezzali la politica, ancora una volta, dimostra di non aver capito l’importanza dello sport per gli italiani e soprattutto della Serie A, che dovrebbe essere la locomotiva e che invece viene abbandonata con danni permanenti. Ricordiamo che il calcio è una delle principali 10 industrie italiane: appassiona oltre 32 milioni di persone e dà lavoro a più di 300mila. Sono numeri che meritano considerazione e rispetto da parte del governo: versiamo ogni anno 1,2 miliardi di contribuzione".
Sulla capienza degli stadi il dirigente ha ricordato: "La delibera dell’Assemblea riguardava le giornate di gennaio, per cui da febbraio torneremo certamente al 50 per cento ma, col supporto del sottosegretario Vezzali ci aspettiamo di salire subito dopo al 75 o poi al 100 per cento, come già avviene in Inghilterra. Oltre al danno economico l’assenza di pubblico è anche un danno sportivo".