D'Ambrosio: la scommessa vinta da Petrachi

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Danilo D'Ambrosio potrebbe essere il futuro del Torino giocato. In un articolo questa mattina, La Stampa ne sottolinea le doti e le lodi che i tifosi granata, da quando è arrivato in Piemonte, gli stanno tessendo. E' entrato subito nel cuore del popolo della Maratona e ci è entrato a suon di giocate, ripartenze, corsa e precisione. Per lui un doppio salto mortale, cioè passare dalla Juve Stabia nella vecchia serie C2 al Toro in subbuglio nella B. Un passaggio che però è stato un passaggio naturale che gli ha permesso di entrare nel calcio che conta.

A 21 anni D'Ambrosio è il terzino destro titolare dei granata e adesso può sperare anche nell'Under azzurra di Casiraghi: cresce di partita in partita (4 da titolare, 2 entrando nella ripresa: già 445 minuti collezionati). Finora non ha sbagliato una mossa e non a caso molti osservatori di serie A (Sampdoria, Chievo e Parma in primis) hanno iniziato a seguirlo con concreto interesse. L'intuito di Petrachi non ha fallito affatto a gennaio e si gongola davanti ad una scommessa vinta in partenza solo per averlo pagato 200 mila euro.Gli ha permesso di ingaggiare un esterno di qualità assoluta e soprattutto di rilanciare un ragazzo che, dopo esser stato corteggiato dal Chelsea e aver giocato nella Primavera della Fiorentina, si era perso nei meandri della Serie di utlima categoria in quel di Castellamare di Stabia. Il Torino per Danilo significa campioni, significa diventare uomo simbolo, da coccolare e plasmare a sua immagine e somiglianza.