Chievo, Sardo: “Nonostante la sconfitta con il Torino abbiamo giocato bene”
Siete più rammaricati per l’errore difensivo che ha portato il Torino al pareggio o per la bella giocata d’Immobile e il tiro da trenta metri finito in gol?
“Nel primo tempo siamo stati perfetti infatti avevamo imbrigliato il Torino ed eravamo passati in vantaggio, secondo me, meritatamente e poi è capitato il piccolo errore di Dainelli, che può succedere, e vuoi o non vuoi ma mentalmente il Torino ha ripreso coraggio e nel secondo tempo si è vista la differenza di due grandi giocatori come Immobile e Cerci”.
Sembravate avviati a una ripresa e poi i due stop con Sampdoria e Torino, ma che problemi ha la squadra quest’anno?
“Non dobbiamo dimenticare la posizione in classifica che avevamo un mese e mezzo fa quando eravamo ultimi e adesso con mister Corini abbiamo fatto nove punti in cinque partite e ci può stare che si venga a Torino e non si conquistino punti. Noi ci siamo riagganciati al campionato ed è quello che il mister voleva, a tutt’oggi siamo fuori dalla zona retrocessione e quindi il mister bravo com’è analizzerà la partita nei dettagli per preparare al meglio quella con il Cagliari dopo la sosta natalizia”.
Di solito giocavate con il 4-3-3, ma con il Torino vi siete schierati con il 3-5-2, temevate i granata?
“Il 4-3-3 era finto secondo me, perché facendolo con Estigarribia e Sestu tornavano spesso a centrocampo. Diciamo che è un modulo che conosciamo bene e che anche l’anno scorso ci ha dato tante soddisfazioni con mister Corini e lo abbiamo riprovato con il Torino perché loro a centrocampo erano in cinque e noi ci siamo messi a specchio e penso che nel primo tempo, ma anche nel secondo, abbiamo disputato una buona gara”.