Chiambretti: "La rinascita del Toro riparte dall'oratorio"

Pierino, la peste, Chiambretti ha parlato del suo Toro al Tuttosport, lanciando un'idea provocatoria: "Se non si possono compra­re campioni già fatti, biso­gna lavorare sui giovani. I frutti, prima o poi, arrivano: Santon è un caso lampante. Purtroppo i Calleri e i Bor­sano hanno dilapidato il pa­trimonio giovanile granata. Però si può sempre riparti­re: nessuno nasce imparato, anche i campioni più grandi nascono da un oratorio, da un provino e poi da una squadra pulcini...".

Come ha vissuto Chiambretti tutti questi cambi di allenatore? "Il Novellino bis non era neppure paragonabile a quello dell’anno scorso. Que­sta volta era concreto, non gli si può contestare nulla. Semmai quelli da contesta­re sarebbero i giocatori. Camolese? E’ l’uomo del miracolo. Un usato sicuro".