Cerci: "Ventura sa come esaltare le mie caratteristiche"

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Potrebbe essere lui l'uomo in più di questo derby, Alessio Cerci, non sarebbe male trovare la salvezza nei tre punti strappati nella stracittadina, visto che il colore granata non sbanca più dal '95. L'esterno di Valmontone, intervistato da Sky, ammette che la Juventus è quasi imbattibile: "E' una corazzata. Conte è riuscito a trasmettere la propria determinazione ai giocatori. Lo stimo molto, ha saputo rendere la Juventus una squadra organizzatissima. I bianconeri hanno in rosa grandissimi giocatori, non ce n'è uno in particolare che temo anche se mi piace molto come gioca Vidal".

In partite come queste però la voglia può essere determinante ai fini del risultato: "Nel derby conterà la cattiveria e la voglia di essere in campo. Dobbiamo dare il mille per mille per interpretare al meglio la partita".

Cerci poi spiega perchè ha scelto di andarsene dalla Fiorentina: "A Firenze non avevo un grande rapporto con i tifosi e quindi decisi di andare via. Sono venuto a Torino perchè sapevo di ritrovare Ventura che conosceva benissimo tutte le spigolature del mio carattere. Ha qualcosa in più per tirare fuori le mie migliori caratteristiche. Per me la fiducia dell'ambiente conta tantissimo. Sono venuto qui per trovare la continuità che è importantissima per un giocatore".

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