Carlo Nesti: "Toro: qualcosa più di un inatteso lato B..."

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Se il destino di un club passa anche dal "lato B", potrebbe essere l'anno del Toro. Ma parlare solo di fortuna sarebbe riduttivo. In primo luogo, l'avversario, il Vicenza, valeva molto più del misero punto in classifica: compatto e aggressivo. In secondo luogo, il primo tempo granata è stato incoraggiante: nitide occasioni, una traversa per parte, e un rigore negato a Bianchi. In terzo luogo, quando, nella ripresa, i padroni di casa hanno premuto, il Toro è sempre apparso "squadra": organizzato e vigoroso. In vista del futuro, occorrerà perfezionare il sostegno a Basha e Iori, allorché gli interni rivali sono 3 contro 2.