Calcio Femminile, delusione italiana al Mondiale Under 20

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L’Under 20 viene raggiunta nei minuti di ricupero dal Brasile dopo il vantaggio di Linari. Buona prova per le granata Franco e Salvai del Torino.

BRASILE – ITALIA 1 – 1
BRASILE (4-4-2): Daniele; Giovanna Oliveira, Ingrid, Tayla, Amanda; Maria (1’ st Luana), Beatriz, Andressa (31’ st Carol), Thais Guedes; Ketlen, Giovanna (1’ st Glaucia. All.: Caio Couto.
ITALIA (4-3-3): Giuliani; Salvai, Linari, Filippozzi, Ledri; Mauri, franco, Alborghetti (15’ st Di Criscio); Lecce, (18’ st Luciani), Rosucci, Coppola(36’ st Pedretti). All.: Corradini
ARBITRO: Domka (USA)
MARCATRICI: 38’ pt Linari, 46’ st Amnanda
AMMONITE: Maria (B), Coppola, Tayla (B), Di Criscio.
ESPULSE: 29’ st Di Criscio, 34’ st Corradini (allenatore Italia)
Beffa finale per l’Italia U 20, nell’esordio mondiale in Giappone contro il Brasile. Le azzurre, passate in vantaggio sul finire del primo tempo grazie alla rete di linari, vengono raggiunte nel 1’ di ricupero dall’invenzione della carioca Amanda. Un pareggio arrivato probabilmente anche grazie alla decisione della direttrice di gara statunitense Domka che, alla mezz’ora della ripresa, espelle per doppia ammonizione la nuova entrata Di Criscio. Un doppio giallo eccessivo soprattutto per quanto riguarda la prima sanzione arrivata per una banale trattenuta di maglia che, va ricordato, rappresentava il primo fallo nel corso della partita della bionda azzurra. In dieci l’Italia ha difeso il vantaggio dagli attacchi brasiliani, concedendo il pareggio solo grazie ad una invenzione personale.
Corradini conferma l’undici che nell’ultima amichevole giocata a Gradisca di Isonzo aveva battuto 4-3 l’Argentina, le granata Salvai e Franco sono presenti in campo la prima sulla destra della linea difensiva, la seconda come play maker basso a centrocampo a protezione della retroguardia azzurra.
Al 4’ occasione per il Brasile con una punizione di Giovanna Oliveira dalla tre quarti che termina di poco alta, poi la gara non vede altre occasioni da rete fino al 38’ quando Linari, difensore centrale del Firenze, direttamente su punizione dai 30 metri indirizza il pallone nel sette, segnando l’1 – 0.
Nella ripresa le brasiliane attaccano fin dai primi minuti con l’Italia che riesce a salvarsi, riuscendo poi ad alzare il proprio baricentro lasciando il gioco in mano alle avversarie, ma chiudendosi bene senza concedere spazi. Al 15’ si infortuna Alborghetti ed il tecnico Corradini manda in campo Di Criscio, la cui partita come detto dura quindici minuti. Al 31’ Beatriz cerca di sorprendere Giuliani con un tiro da fuori che termina di poco a lato; due minuti dopo viene espulso dalla panchina il commissario tecnico Corradini e al 34’ a negare il pareggio al Brasile è la traversa che respinge il tiro potente di Giovanna Oliveira con il pallone deviato in seguito in angolo da Salvai. Al 40’ occasione per l’Italia con Mauri che su azione personale cerca il 2-0, ma l’estremo brasiliano fa buona guardia. Si entra nel primo dei sei minuti di recupero e Amanda, servita sulla sinistra brasiliana, salta Salvai con un pregevole sombrero e dal fondo si inventa un pallonetto di collo destro che supera Giuliani per insaccarsi sul secondo palo accarezzando il montante. Ma non è finita qui, perché le carioca ci credono, l’Italia va in affanno e solo un grande intervento di Giuliani nega la rete al velenoso destro di Giovanna Oliveira al 50’.
Termina 1-1, amaro in bocca per le azzurrine che già pregustavano i tre punti, ma ottimo esordio che rilancia le speranze mondiali dell’Italia.
19 agosto 2012