Cairo: "Obiettivi? Ripetere il settimo posto non sarà facile"

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"Il tempo è veloce e mi piace fare il presidente. E' più quello che ho avuto di quello che ho dato". Così descrive, brevemente, la sua esperienza con i granata al quotidiano Tuttosport in una lunghissima intervista in cui racconta se stesso e il Toro. Ecco un estratto dell'intervista in cui si tratta dell'andamento generale della squadra e degli obiettivi stagionali: "Non scordiamoci che anche nella scorsa stagione l’identità l’abbiamo trovata solo cammin facendo e non pronti via. Il nostro inizio di campionato quest’anno è stato abbastanza impegnativo con Inter, la Samp che sta andando bene, forse saranno gli scongiuri di Ferrero, avete visto che spettacolare la sua imitazione di Crozza?, il Cagliari, il Verona, la Fiorentina e il Napoli. In più giochiamo tre volte alla settimana. In Europa League abbiamo fatto bene, per cui prendiamoci un po’ di tempo. Non ci scordiamo che Immobile l’anno scorso dopo sei gare non aveva ancora timbrato un gol. Io dico che ci sono ragioni per essere ottimisti per quanto riguarda la crescita. Io di risultati, obiettivi e sogni non voglio parlare manco sotto tortura anche per un aspetto puramente scaramantico. E’ normale che dopo un settimo posto fare meglio non sarà facile, anche perché il balzo è stato notevole visto che arrivavamo dal 16° piazzamento. Però io dico che dobbiamo gradualmente puntare a salire un po’ di più con programmazione e puntando su giovani interessanti che nel tempo potranno dare soddisfazioni".