Cairo: "Meglio di così non si poteva fare"
Il presidente è molto soddisfatto per la vittoria con il Gubbio, ma dice che bisogna tenere i piedi per terra. Sassuolo e Pescara le squadre da temere. Simone Benedetti bene nel primo tempo, un po’ in calo come tutta la squadra nel secondo. Positiva anche la vittoria della Primavera.
Il Torino meglio di così non poteva fare.
“Direi che fare meglio di sei a zero non è facile. Molto bene la vittoria, la partita, le tante occasioni create, il gol di Surraco, mi ha fatto piacere perché ci tenevo che segnasse, i due gol di Bianchi con il primo che se lo è creato con grande caparbietà e il secondo anche è stato bello, peraltro su un assist eccellente di Sgrigna, la doppietta di Antenucci, il gol di Pasquato, sono contento per lui è entrato e in venti minuti ha fatto tutto il possibile: gol, assist e ammonizione ad un avversario. Quindi meglio di così non si può”.
Quando Pasquato è entrato c’è stato qualche fischio, poi i tifosi hanno zittito chi lo contestava.
“Credo che tutti quanti gli vorranno bene. Secondo me li conquisterà tutti presto, perché è un ragazzo per bene, tifoso del Milan fra l’altro, ed è un giocatore di grande qualità”.
Pasquato resterà al Torino?
“Aspettiamo di vedere, e prima cominciamo a finire il campionato. Per noi è un prestito e c’era qualche discorso fatto con la Juventus per cui c’è la possibilità di riscattarlo ….. vediamo, è una cosa da vedere nel finale del campionato”.
A dieci partite dalla fine a rendere ancora più bella la giornata ci sono i risultati delle altre squadre favorevoli al Torino.
“Sicuramente i passi falsi delle altre squadre sono inaspettati, io non pensavo che questo accadesse perché comunque ci si immagina che a Nocera il Verona, che abbiamo visto qui fare grandi cose, e il Pescara ad Ascoli potessero fare come minimo un pareggio, ma io pensavo anche di più. Questo conferma ancora una volta che il campionato di B è un torneo molto particolare in cui non si può sottovalutare nessuno e a volte può essere più pericoloso giocare con l’ultima in classifica piuttosto che con la prima, per cui è molto importante stare sempre con i piedi per terra e a maggior ragione oggi che mancano dieci partite alla fine e abbiamo sì quattro punti di vantaggio, ma in un campionato di B non sono niente e quindi è fondamentale fare finta di non averli e giocare con la determinazione che abbiamo avuto oggi”.
Teme sempre il Sassuolo?
“Anche il Pescara, tutte e due sono lì”.
Come ha visto Simone Benedetti?
“Primo tempo bene a parte sul gol di Bianchi dove il capitano è stato molto più veloce di lui, però aveva contro un attaccante importante come Bianchi e in altre occasioni Antenucci e non era facile; nel secondo evidentemente ha pagato anche lui le difficoltà della squadra, ma può succedere”.
Giornata da ricordare perché è stata la vittoria più roboante da quando lei è presidente.
“Tutto molto bene e non vogliamo che finisca, anzi c’è l’ora legale e così l’allunghiamo un attimo”.
A coronare questa giornata anche la vittoria della Primavera.
“Molto bene, il gol di Fiore ci ha permesso di vincere a Firenze con la seconda in classifica e credo che a questo punto siamo terzi (Torino, Livorno e Empoli 33 punti, ma le squadre toscane hanno disputato una gara in più, ndr), non so se soli o con altri e ci manca una partita, il derby, che dobbiamo recuperare, la Juventus è prima con quarantatre punti e non so se ha vinto o meno oggi (i bianconeri giocheranno la gara del turno odierno con il Novara il 18/4, ndr). Quindi bene, sono molto contento”.
Asta si merita il rinnovo del contratto?
“Io direi che per questo bisogna sentire Comi e il nuovo responsabile del settore giovanile, che arriverà spero presto e quindi poi vedremo anche con loro e si vedrà se Asta ha voglia di continuare o di fare il salto e allenare i grandi, ne parleremo a breve”.