Cairo: "In attacco siamo al completo. El Shaarawy sarebbe un regalo che poi rischi di non aprire"
Urbano Cairo, presidente del Torino, ha parlato a margine della presentazione del nuovo "La Lettura" del Corriere della Sera. Queste le battute raccolte da TMW: "Il regalo El Shaarawy per l'attacco? Qui non parla di regali. Dobbiamo fare una squadra che sia adatta al nostro mister e che lui sia contento di avere. Parlando di attaccanti, il mister mi ha detto non prendere altri giocatori, vista la presenza di Belotti, Niang, Ljajic, Edera e Iago Falque. El Shaarawy è un bravissimo giocatore, ma è un regalo che poi rischi di non aprire. Zaza? E' escluso anche lui. Ljajic? Siamo felici di tenerlo, ha fatto un buon campionato, non vedo perché dovremmo privarci di lui. Juan Jesus per la difesa? Vediamo, dobbiamo ragionare bene. Ad oggi abbiamo 4 difensori centrali, più due che sono infortunati ma che rientreranno entro due mesi. Penso comunque che qualcosa faremo, ma aspettiamo prima di fare nomi. Centrocampo? Bene il colpo Meite, bravo e giovane, il mister me ne ha parlato molto bene. Abbiamo Lukic, Baselli, Rincon e Acquah, che è in forma smagliante. Obi e Valdifiori out? Vediamo. La nuova stagione? Non facciamo programmi, restiamo con i piedi per terra. Mazzarri confermato? Ci mancherebbe altro, è un grandissimo allenatore".