Cairo chiede lo sconto a Bianchi
Urbano Cairo spende un milione al mese per il Toro in B e gli 1,9 milioni di euro premi compresi - all'anno che elargisce a Rolando Bianchi sono diventati un peso insostenibile per le casse granata, decisamente più povere senza gli introiti derivanti da diritti televisivi, sponsor e botteghino. Per questo motivo la scorsa settimana il presidente granata ha mandato un messaggio inequivocabile al giocatore e al suo entourage: «Sediamoci intorno ad un tavolo e parliamo del futuro». In parole povere, un invito a ridiscutere le cifre del contratto in essere tra le parti e magari rivederlo verso il basso, quasi come se Bianchi non meritasse tutti quei soldi. Eppure il capitano granata da quando è arrivato al Toro ha già messo a segno 54 reti. A poco, è vero, sono serviti i suoi gol in chiave promozione, ma forse con un partner all'altezza (specie nel primo anno di serie B) a quest'ora il Toro sarebbe già da un pezzo risalito nella massima serie. In pratica Urbano Cairo chiede lo sconto a Bianchi, nonostante le sue aziende volino. Il suo gruppo editoriale- pubblicitario, la Cairo Communication, ha infatti chiuso il primo semestre del 2011 con un risultato netto pari a 10,5 milioni di euro, in crescita del 39,4 per cento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. Un gran bel risultato considerando la crisi che sta toccando settori come quello pubblicitario, che tuttavia non è servito ad allargare i cordoni della borsa.