Assemblea di Lega, costituita la sala Var centralizzata
Oggi si è svolta l'Assemblea di Lega che ha visto la partecipazione, ovviamente solo in video, dei venti club di serie A.
Dapprima si è deciso sulla riapertura stadi: “Accolgo con grande favore la decisione del Governo di poter avere allo Stadio Olimpico di Roma, in occasione dei prossimi Europei, una percentuale di tifosi pari al 25% della capienza dell’impianto. E’ un segnale importante per il Paese, un’iniezione di fiducia e di ritorno verso la normalità che auspichiamo coinvolga al più presto i nostri incontri. La Lega Serie A ha predisposto già da un anno un dettagliato protocollo per riaprire gli impianti al pubblico, in totale sicurezza e tutela per il tifoso, con percentuali via via crescenti. Ci aspettiamo che già dalle prossime partite si possa tornare ad ospitare perlomeno 1.000 spettatori, un numero pari a quello col quale abbiamo aperto la stagione e in grado di garantire ampio distanziamento in strutture all’aperto. Monitorando l’andamento della pandemia, dei contagi e delle vaccinazioni sono inoltre certo che per gli ultimi turni di campionato la Serie A possa avere percentuali di apertura degli stadi identiche a quelle garantite per le gare degli europei, in modo che si possa anche utilizzare il nostro campionato come test per l’importante vetrina europea”.
Inoltre, con 18 voti, è stato approvato il progetto di creazione di un centro di produzione televisiva della Lega Serie A presso EI Towers. Questo sarebbe l'anteprima della costituzione della Media Company consentendo alla Lega Serie A una razionalizzazione dei flussi distributivi dei segnali televisivi, il deciso miglioramento della qualità degli stessi (1080p 25 frame per secondo), la possibilità di produrre e distribuire i Top match in 4K, nonché il trasporto di 12 segnali a partita che consentiranno di realizzare già nel prossimo campionato la remote production di determinati incontri.
In questa sede è stata anche deliberata la costituzione, presso la stessa struttura, in collaborazione con la Figc, della sala VAR centralizzata, progetto fortemente voluto dal Presidente Gravina e dall’Associazione Italiana Arbitri.
Rimandato ai prossimi giorni il tema del correttivo per la quota abbonamenti e biglietti per la corrente stagione sportiva, disputata finora senza pubblico.