Alberto Cavasin: "Mi aspettavo la sopresa Torino in questa stagione"
di Raffaella Bon per TMW
E' uno dei tecnici attualmente senza squadra, ma non ha di certo perso di vista il campionato Alberto Cavasin: Tuttomercatoweb ha analizzato con lui opinioni, critiche e sensazioni... Ed ovviamente, il suo futuro.
A chi assegnare la palma di "Rivelazione dell'anno" al momento?
"C'erano state le sorprese Udinese e Napoli, ma stiamo vedendo che le big sono tornate ad occupare le posizione che competono. Secondo me in questo momento la squadra più sorprendente è l'Atalanta, che tanto bene sta facendo giocando un bel calcio: e non scorderei il Catania, che conferma le buone cose viste a tratti lo scorso anno".
La delusione è senz'altr il Torino...
"Hanno speso tanto e secondo me anche bene, eppure... Non c'è stata la continuità nel corso della partita: ho assistito spesso a partite giocate bene in un tempo ed in maniera disastrosa nel secondo. Sinceramente pensavo che il Toro potesse essere davvero una sorpresa importante del livello delle sopra citate, mi dispiace davvero".
Ora, ritorno al passato con Novellino
"Auguro a Walter di riuscire a fare bene e sfruttare la situazione negativa per tramutarla in vantaggio: l'organico c'è ed è la cosa più importante, perchè senza i giocatori sarebbe stata molto più dura di come invece sarà".
La Sampdoria è un'altra inattesa scoperta delle zone basse
"Non è partita bene, ma la grande crisi è passata: si sono ripresi, anche se in maniera altalenante, ma nel giro di un mese saliranno ancora".
Ci si aspettava un'Udinese più alto dopo l'avvio?
"L'Udinese ha avuto un tracollo inaspettato, ma il mio giudizio sulla squadra resta intatto: diciamo che ha pagato forse un calendario molto fitto in questi due mesi e qualche infortunio di troppo. I risultati negativi poi accentuano sempre i problemi ed hanno brutti risvolti sulla partita successiva".
Anche quelli positivi hanno risvolti, vedi Cagliari.
"A Cagliari finalmente la fortuna sta girando: i Sardi giocano bene da inizio campionato, ma spesso hanno raccolto meno di quanto meritassero. Bravissimo Cellino ad insistere su Allegri: i frutti stanno arrivando".
Il "suo" Lecce?
"Deve lottare fino alla fine con 4-5 squadre ed è ovvio che ci sarà da soffrire fino alla fine".
E la Fiorentina?
"Anche qui, la crisi è passata e finalmente si torna sui livelli che gli competono: intanto prosegue la costruzione di un progetto, penso che nei prossimi anni ci sarà un altro salto di qualità che porterà i Viola davvero a ridosso delle Grandi".
Infine, dove e quando rivedremo Alberto Cavasin?
"C'è stata qualche pista estera che poi non si è chiusa perchè chi mi cercava ha preferito cambiare allenatore: sicuramente però mi piacerebbe fare un'esperienza all'estero. In Italia ho già dato tanto, anche se in tempi recenti sono stato vicino ad una panchina di A... Vedremo".