Abbruscato vs Bianchi, sfida tra bomber

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In questi giorni si è parlato molto di Sgrigna che tornerà per la prima volta a Vicenza da avversario. Dall'altra parte però c'è Abbruscato, che ha tanta voglia di rivalsa verso un passato che non è stato molto generoso con lui. Doveva essere l'attaccante a lungo termine del Toro, invece non è stato in grado di far vedere quanto messo in mostra all'Arezzo. A Vicenza pare aver trovato la sua nuova identità e i gol, quelli che lui ha sempre segnato ovunque, sono tornati. Dunque domani sera al Menti ci sarà una sfida nella sfida, quella tra  i due bomber più prolifici delle loro squadre, Bianchi da una parte, che all'andata segnò una doppietta, Abbruscato dall'altra. I due nella classifica cannonieri sono vicini, ma Bianchi ultimamente ha accelerato con 13 gol contro gli 11 del rivale ed ex compagno di reparto. Ovviamente i numeri sono a favore del granata, anche perchè Abbruscato ha giocato tutti i 28 match (il Vicenza deve recuperare la partita contro l'Ascoli) mentre Bianchi ne ha giocati solo venti, avendo saltato nove turni a causa dei tre infortuni stagionali. Entrambi sono determinanti per le loro squadre, come il Torino dipende dai gol del suo capitano così al Vicenza tutti i gol di Abbruscato sono stati risolutivi, ad eccezione della sconfitta di Modena (dove segnò il 2-1, ma fu ininfluente per il risultato). 

I due attaccanti sono stati i punti di riferimento nel 4-2-3-1, adottato sia da Lerda che da Maran, anche se adesso entrambi i mister hanno cambiato schema, i biancorossi giocano con un 3-5-2, mentre Lerda è passato al 4-4-2, ma per Bianchi e Abbruscato non è cambiato nulla, loro sono i veri bomber delle rispettive squadre e anche domani sera si sfideranno per una battaglia sotto porta che sarà il comune denominatore delle partita. Bianchi ha trovato il suo ambiente ideale a Torino, Abbruscato non ha retto la pressione della piazza granata e ha ritrovato se stesso in provincia, molto più tranquilla per uno che ama viaggiare in punta di piedi. Da non dimenticare che tra i biancorossi c'è pure Arma, convocato, anche se non è certo il suo impiego.