Toro Mio presenta il suo inno ufficiale dedicato al Torino e ai suoi tifosi
Il Toro e l’arte è sempre stato un binomio fortunato e propositivo e così ToroMio, l’associazione che sta portando avanti il discorso dell’azionariato dei tifosi nel Torino FC, presenta la sua prima produzione che può essere vista come pilota per altre iniziative future, magari ancora più importanti. Nel cd in vendita al Granata Store di Piazza Castello "Canta ToroMio" che presto sarà ordinabile on-line e reperibile anche in altri punti vendita, c’è l’inno inedito dal titolo “Con il Toro nel Cuore” , scritto apposta per l’associazione, da Valerio Liboni, già autore di altri importanti pezzi granata. Tale canzone è passata già all’Olimpico, all’entrata delle squadre in campo prima di Torino-Pescara, un bel riconoscimento davvero per il lavoro svolto. Il cd poi non contiene solo “Con il Toro nel cuore”, il cui testo è stato costruito con contenuti suggeriti dagli stessi aderenti dell’associazione insieme a quelli originali proposti dal cantante, ma anche tutti gli altri inni e canzoni dedicati alla storia granata. I proventi della vendita, in parte destinati a ToroMio, aiuteranno l'associazione a sostenere i propri ulteriori progetti ma la stessa cover del CD è praticamente un volantino dell'iniziativa rivolto a tutti i tifosi granata.
Al momento l’associazione ha presentato il suo progetto in varie serate organizzate a tema o nei club che l'hanno invitata ma il cantiere è aperto ed anche l'idea iniziale, si sta, col tempo e l'esperienza, via via dettagliando e sviluppando. I volenterosi che hanno messo in piedi l’iniziativa, in primis Luciano Cavagnero, Guido Regis e Massimiliano Romiti, più tutti gli altri associati e i circa 450 che hanno già aderito on line al progetto tramite il sito www.toromio.net, vogliono lanciare il messaggio al popolo granata che qualcosa si sta muovendo e che occorrerà essere pronti qualora, in un futuro non troppo lontano, il mondo del calcio italiano si indirizzi su strade altrove in Europa già da tempo battute con successo, vedi Barcellona e Real Madrid. Chissà forse un giorno, come in Germania, potrà addirittura nascere una legge che aiuti le società italiane a diventare un vero e proprio club, formato sì da un presidente e dal suo gruppo imprenditoriale, ma necessariamente coadiuvato da innumerevoli piccoli soci, così da rendere il tifoso sempre più partecipe alla vita societaria.
Una strada che potrebbe rendersi addirittura necessaria in taluni casi per salvare dal crac economico le squadre di calcio, come appunto è successo in Bundesliga, la quale oggi è ritornata a grandi livelli grazie all'introduzione degli azionariati dopo un lungo periodo di crisi. Cairo sta osservando ToroMio con attenzione, si è già aperto a qualche franco scambio di idee perché ha capito che questa associazione non vuole sostituirsi a lui ma se mai aiutare a far crescere la squadra e la società mantenendo soprattutto intatte le peculiarità della storia del Torino.
La prima idea da mettere in pratica nell’immediato futuro, a giudizio di ToroMio, è quello di rifondare un attivo Circolo dei soci magari riunendo nuove energie a quelle antiche del vecchio Circolo. Questo, pur sopravvissuto in alcuni elementi che tutt'oggi partecipano alla Fondazione Filadelfia, ha visto il proprio apporto alla società praticamente dissolversi con il fallimento, dopo che già con Cimminelli aveva perso di importanza. Poi i successivi orizzonti saranno l'azionariato popolare vero e proprio e quindi, più o meno in parallelo, anche una dimensione di azionariato reale che crei un ambito economico legato al Torino FC in grado di sostenere la società in modo stabile e vigoroso.
Alla fine l'immediato senso principale dell’iniziativa promossa da ToroMio è quello di poter riunire insieme tutte le componenti del tifo presenti sul territorio Torinese, Piemontese e Nazionale, indirizzandole a comporre un'unica energia costruttiva, perché mai come ora è importante l’unione per perseguire un progetto ambizioso ma in grado di riportare il Toro nella posizione che gli compete, per storia e per passione, nel panorama calcistico dapprima italiano e quindi europeo.