Masiello: "Il Toro può raggiungere 50 punti come il Bari di Ventura. Barreto? Rinforzo di spessore"
E' tornato in pianta stabile sulla fascia sinistra del Toro. E dopo alcuni mesi di evidenti difficoltà, Salvatore Masiello sta entrando in condizione gara dopo gara, sfruttando al meglio la scia di una squadra in salute. Il terzino campano ha parlato del momento della squadra di Ventura a Tuttosport, dicendo la sua riguardo le analogie tra i granata e i pugliesi di tre anni fa: "'Il Torino e quel Bari sono realtà diverse, però noi adesso non abbiamo nulla in meno rispetto a quella formazione che riuscì a raggiungere quota 50 punti. Questo non significa che il Torino ce la farà, ma senza dubbio ci proveremo: non siamo inferiori. Ventura ci trasmette sicurezza, ci insegna un gioco di un certo tipo al quale noi crediamo e nel quale riusciamo a esprimerci al meglio. E' un periodo in cui stiamo mettendo in pratica ciò che abbiamo appreso e assimilato in questi mesi. Guardando la classifica restiamo a +9 dalla zona calda. Un buon margine, però non abbastanza per stare tranquilli. Meglio guardare alle nostre spalle che in su: ricordiamoci che l'obiettivo deve rimanere la salvezza".
Masiello spende due parole per il protagonista della serata del Meazza, Riccardo Meggiorini, e per il neo acquisto Barreto: "Meggio era carico, per lui è stata una settimana particolare. Quando incontra l'Inter si accende e poi arrivava con il pieno di fiducia dopo l'ottima prova di Pescara. Da ex che si rispetti ha fatto la differenza: siamo tutti molto contenti per lui, aveva solo bisogno di sbloccarsi sotto porta'. Determinante l'inserimento di Barreto? No, non è un giocatore soltanto, per quanto molto forte, a cambiare le sorti di una squadra, specialmente in un Torino che si poggia sulla forza del gruppo. Certo Barreto è molto bravo e funzionale al nostro sistema: in dieci giorni ha già dimostrato di essere entrato perfettamente nei meccanismi. E' un rinforzo di spessore"